Juventus-Benfica 0-2, i portoghesi espugnano l'Allianz Stadium

I bianconeri perdono ancora e concludono in ventesima posizione la fase campionato. In gol Pavlidis e Kokcu

di GABRIELE SINI
29 gennaio 2025
Juventus-Benfica

Juventus-Benfica

Torino, 29 gennaio 2025 - La Juventus è affondata contro il Benfica, nell'ultima giornata della fase campionato della Uefa Champions League. I bianconeri hanno perso per 2-0 contro i portoghesi, colpiti dai gol di Pavlidis e Kokcu. La squadra di Thiago Motta si qualifica comunque per i play-off, grazie alla ventesima posizione in classifica. Venerdì i sorteggi per scoprire chi, tra Milan e PSV Eindhoven, sarà l'avversario della Vecchia Signora nel prossimo turno.

Le formazioni titolari

Thiago Motta schiera la Juventus con il 4-2-3-1 di partenza. Perin viene preferito a Di Gregorio in porta, mentre la difesa è obbligata con Gatti e Kalulu centrali, Weah adattato a destra e McKennie a sinistra. Thuram e Douglas Luiz sono i due mediani, Yildiz occupa il ruolo di trequartista centrale al posto di Koopmeiners, oggi lasciato in panchina. Conceicao e Mbangula si posizionano sulle corsie laterali, Vlahovic è il terminale offensivo. Dall'altra parte Bruno Lage preferisce il 4-3-3 per il suo Benfica. Trubin difende i pali, Araujo e Bah sono i due laterali difensivi e Antonio Silva e Otamendi i centrali. Kokcu, Florentino e Aursnes lavorano a centrocampo, mentre Di Maria, Schjelderup e Pavlidis compongono il tridente offensivo.

Primo tempo

La partita inizia a ritmi folli e, soprattutto, con una disattenzione gravissima della Juventus. Di Maria sorprende tutti a destra e pennella un cross tagliato sul quale Pavlidis non arriva per un soffio sul secondo palo. Pochi secondi dopo i bianconeri rispondono con un cross di Conceicao dalla destra, che pesca l'incornata di Mbangula sul secondo palo: Trubin è attento e para con la mano aperta. Perin viene impegnato al 6' da un mancino ad incrociare di Schjelderup, dimenticato dalla difesa di casa in area di rigore. Dopo un quarto d'ora la Vecchia Signora deve fare a meno di Kalulu, che soffre un infortunio muscolare e viene sostituito da Locatelli, il terzo adattato su quattro nella linea difensiva di Motta. Proprio al 16' la squadra torinese incassa il gol del vantaggio del Benfica. Un lancio lunghissimo dalla difesa innesca Bah, che sorprende alle spalle Gatti e appoggia accanto a sé per Pavlidis, che a porta spalancata sull'uscita di Perin realizza lo 0-1. Ora la Juve fa tantissima fatica. I bianconeri sembrano spaventati dall'aggressività dei portoghesi, che si chiudono a riccio dietro e ripartono in velocità con grande continuità. Pavlidis si fa vedere nuovamente alla mezz'ora con un colpo di testa troppo debole. Nel finale la compagine di Thiago Motta ne combina di tutti i colori, tra errori tecnici e di comunicazione, con diversi palloni persi malamente. Uno di questi è di Thuram, che permette una ripartenza per fortuna inoffensiva degli avversari. Durante il secondo e ultimo minuto di recupero, Perin deve fare un miracolo a tu per tu con Pavlidis per negare il gol del raddoppio al Benfica, in un'azione propiziata da un errore gravissimo di Gatti in impostazione al limite dell'area. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sotto i fischi di uno Stadium infuriato.

Secondo tempo

I due allenatori non effettuano sostituzioni durante l'intervallo. Mbangula prova ad accendersi al 50', ma il suo destro è molto lento e facile preda di Trubin. Un minuto dopo il Benfica si rende molto pericoloso con il solito Di Maria, che trova un appoggio comodo per la corrente Kokcu, il quale dai venti metri calcia una rasoiata larga di poco. La Juventus cerca di scuotersi e di creare occasioni pericolose per riaprire la partita. Thuram da fuori non preoccupa il portiere, cosa che invece fa Yildiz al 58': il turco recupera un pallone contrastato da Otamendi su Vlahovic, in corsa calcia di mancino e trova l'esterno della rete. Un'azione personale di Nico Gonzalez, appena entrato in campo, propizia un calcio di punizione dal limite dell'area che Vlahovic calcia alto di poco sopra la traversa. I bianconeri spingono alla ricerca del pari, senza creare mai dei veri pericoli; mancano le idee alla squadra di Thiago Motta, che si affida spesso ai guizzi di Conceicao. Al 75' McKennie crossa con i tempi giusti per l'inserimento di Douglas Luiz, che viene anticipato maldestramente da Otamendi, che mette in difficoltà il suo stesso portiere. Kokcu chiude la partita al minuto 80. Un velo di Akturkoglu favorisce il centrocampista turco, che dai sedici metri colpisce di prima e infila Perin all'angolino per lo 0-2. La squadra di Motta sembra aver gettato la spugna e lascia tanti spazi agli avversari. Akturkoglu sfiora anche il 3-0 dalla distanza all'83'.

Il tabellino del match

Juventus (4-2-3-1): Perin; Weah, Kalulu (16' Locatelli), Gatti, McKennie; Thuram (61' Koopmeiners), Douglas Luiz; Conceicao, Yildiz, Mbangula (61' Nico Gonzalez); Vlahovic. Allenatore: Thiago Motta. Benfica (4-3-3): Trubin; Araujo (90+2' Rego), Otamendi, Antonio Silva, Bah; Kokcu (90+2' Rollheiser), Florentino, Aursnes; Di Maria (71' Akturkoglu), Pavlidis (84' Amdouni), Schjelderup (71' Barreiro). Allenatore: Bruno Lage. Marcatori: 16' Pavlidis (Ben), 81' Kokcu (Ben) Direttore di gara: Istvan Kovacs. Ammonizioni: Vlahovic (Juv), Otamendi (Ben), Bah (Ben) Espulsioni: -

Leggi anche: Europa League, guida completa per la giornata otto

Continua a leggere tutte le notizie di sport su