Juve, il Leicester fa tentennare per Soulè: 30 milioni

L’argentino piace a Motta, ma si muove la Premier e Giuntoli potrebbe incassare per Koopmeiners: valutazioni in atto

di MANUEL MINGUZZI -
12 luglio 2024
Matias Soulè

Matias Soulè

Torino, 12 luglio 2024 – Matias Soulè il possibile cardine del mercato juventino. I tifosi lo adorano, Thiago Motta lo apprezza, ma sulla base delle offerte che arriveranno Cristiano Giuntoli potrebbe scegliere di cederlo. L’argentino piace per qualità tecniche, capacità di relazionarsi in campo con i compagni, dialogare con il pallone tra i piedi, ma il mercato incombe e per questa estate all’insegna della sostenibilità una offerta importante potrebbe convincere Giuntoli.  

Leicester e 30 milioni

Il tridente Yldiz, Vlahovic, Soulè è una buona opzione, a cui aggiungere ovviamente Sancho, che è il primo obiettivo, ma la possibilità che uno dei tre possa uscire c’è. Non il polacco o il serbo, ma l’argentino. A Motta piace e l’idea di lavorarci assieme lo stuzzica, ma Giuntoli deve guardare al bilancio e deve aumentare il suo budget con le plusvalenze, a maggior ragione per arrivare a Teun Koopmeiners che continua a costare 60 milioni. E allora la Premier League va tenuta d’occhio. Il Leicester, neo promosso, sarebbe arrivato a 30 milioni di euro, 25 più bonus, e se dovesse alzare ulteriormente la posta nei prossimi giorni il direttore tecnico valuterebbe una cessione. L’asticella per Soulè era fissata a 40 milioni e una offerta da 35 potrebbe convincere la Juve, che a quel punto avrebbe un gruzzoletto per assaltare Koopmeiners. I tifosi adorano Soulè e gli hanno chiesto di restare, ma la decisione non può essere tutta sua e a fronte di un buon incasso la necessità bianconera è reinvestire per una squadra da Scudetto.

Koopmeiners e l’attesa

La priorità della Juve è ora completare il centrocampo con Teun Koopmeiners. L’olandese, da tempo, ha già detto sì a Giuntoli per un contratto da 4 milioni a stagione e attende con pazienza che l’Atalanta lo liberi. La valutazione resta di 60 milioni di euro, cifra che la Juve non vuole corrispondere. La Dea si nega a contropartite ma il giocatore, andando più avanti nel mercato, potrebbe esplicitamente chiedere la cessione. Giuntoli attende che il prezzo possa scendere e in ogni caso difficilmente salirà oltre i 50 milioni. La possibile cessione di Soulè potrebbe aumentare il budget ma non ci sarebbe l’intenzione di arrivare a 60 milioni. Si continuerà a lavorare sotto traccia forti dell’accordo con il giocatore, ma trovare sconti non sarà affatto facile. Un’altra pedina utile per trovare un incasso è Dean Huijsen, corteggiato dal Psg. La valutazione di Giuntoli è di 30 milioni di euro, un’altra cifra che può essere reinvestita, soprattutto un difesa dove non arriverà Calafiori e si punta su Todibo del Nizza. Attenzione anche a Joao Cancelo, in uscita dal City e su cui la Juve si è informata per un clamoroso ritorno cinque anni dopo. Situazione da monitorare dopo che è sfumata la pista Giovanni Di Lorenzo. Il giocatore è stato convinto da De Laurentiis e Conte e resterà a Napoli. Leggi anche - Bologna, Holm si presenta: "Che emozione"

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