Juventus-Lazio 3-1: Vlahovic (doppietta) e Chiesa lanciano la Signora. Il racconto del match

I due ex Fiorentina firmano le tre reti bianconere, mentre ai ragazzi di Sarri non basta il sigillo di Luis Alberto

di FRANCESCO BOCCHINI -
16 settembre 2023
Juve-Lazio, l'esultanza di Vlahovic (Ansa)

Juve-Lazio, l'esultanza di Vlahovic (Ansa)

Torino, 16 settembre 2023 - Vlahovic-Chiesa, la coppia d'oro della Juventus trascina i bianconeri contro la Lazio. Il serbo segna due gol, l'italiano uno e la Vecchia Signora stende i capitolini dell'ex Maurizio Sarri con il punteggio di 3-1. Inutile per la formazione ospite il sigillo di Luis Alberto. Con questo successo la squadra di Massimiliano Allegri tocca quota 10 punti, portandosi momentaneamente in vetta alla classifica, mentre i biancocelesti restano fermi a 3. 

Le scelte dei due allenatori

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic, All. Allegri. Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri.

Subito Vlahovic 

E' una Juventus estremamente aggressiva quella che approccia la gara. I bianconeri vogliono fare la partita e tengono il baricentro alto. Interessante la posizione di Chiesa, che per il momento agisce più sull'esterno che centralmente. L'avvio positivo dei piemontesi fa rima anche con vantaggio: già, perché all'11' Locatelli crossa verso Vlahovic, che con un gran destro di prima fulmina Provedel. L'estremo difensore biancoceleste deve superarsi subito dopo sul mancino velenoso di Kostic. Sugli sviluppi di un angolo, ancora Vlahovic pericolosissimo, con la sua zuccata che termina alta.

Chiesa raddoppia 

La Lazio prova a reagire dopo un inizio davvero complicato e al 24' è necessario l'intervento di Szczesny per negare a Kamada la rete dell'1-1. La Vecchia Signora però è cinica e due minuti più tardi piazza il bis: dopo un'azione sulla fascia di McKennie, la sfera arriva sui piedi di Chiesa, che di sinistro trafigge sul suo palo Provedel. I ragazzi di Allegri sono scatenati e per poco Miretti non fa 3-0 con una conclusione a giro. Sul finale di frazione gli ospiti salgono di colpi, ma Szczesny non corre particolari pericoli. E così all'intervallo il punteggio è di 2-0. 

Vlahovic chiude i giochi

In apertura di ripresa Sarri lancia in campo i due ex Pellegrini e Rovella. Sono di Rabiot le prime occasioni (di testa) del secondo tempo: in entrambi i casi - soprattutto nel secondo - Provedel è decisivo e tiene in piedi i suoi. I capitolini trovano più facilità nell'entrare nell'area avversaria e per un soffio Kamada non arriva sul tiro-cross di Felipe Anderson. Cambi anche per Allegri, che inserisce Cambiaso e Fagioli. Al 65' ecco l'episodio che ridà fiducia alla Lazio: grave errore (non il primo) in fase di costruzione di Bremer, ne approfitta Luis Alberto che dal limite non dà scampo a Szczesny. I biancocelesti sono galvanizzati, ma appena due minuti dopo Vlahovic si inventa il 3-1: il serbo stoppa il lancio lungo di McKennie, beffa i difensori e ancora di destro fa doppietta. Sarri si gioca la carte Castellanos e Guendozi, ma il match è ormai indirizzato in favore della Juventus. Juventus che al 90' potrebbe calare il poker con Weah, che da pochi passi non inquadra il bersaglio grosso. Poco male per i padroni di casa, che festeggiano la vittoria. 

Il tabellino

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie (71′ Weah), Miretti (58′ Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (58′ Cambiaso); Chiesa (83′ Kean), Vlahovic (83′ Milik). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Rugani, Nicolussi Caviglia, Yildiz, Iling. All. Allegri. Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (46′ Pellegrini); Kamada (77′ Guendouzi), Cataldi (46′ Rovella), Luis Alberto; Felipe Anderson (73′ Pedro), Immobile (69′ Castellanos), Zaccagni. All. Sarri. A disp. Sepe, Mandas, Patric, Vecino, Isaksen, Lazzari, Gila. All. Sarri.  Arbitro: Maresca di Napoli.

Reti: 10′ Vlahovic, 26′ Chiesa, 65′ Luis Alberto, 68′ Vlahovic. Ammoniti: 7′ Miretti, 16′ Bremer, 60′ Gatti, 81′ Vlahovic, 84′ Pellegrini.

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