Le pagelle della Juve: Danilo non regge, Conceiçao motorino. Vlahovic, non va

DI GREGORIO 6,5. Non impeccabile sul raddoppio di Sohm, ma è coperto da una giungla di gambe. Decisivo su Charpentier nel finale.

CAMBIASO 6. Corre anche per gli altri, non sempre con costrutto. Generoso.

GATTI 5,5. Delprato colpisce subito, lui lo guarda saltare come una bella statuina. Utile nel finale su Almqvist.

DANILO 5. Appannato, la velocità del Parma ne mostra impietosamente i limiti attuali.

CABAL 5,5. Presenza impalpabile (14’ st Savona 6. Diligente).

LOCATELLI 5,5. Fatica a trovare sia i tempi che gli spazi, prova anche ad abbassarsi, ma ogni vicolo in cui infilarsi si rivela cieco. Sfortunato sul colpo di testa nel finale.

THURAM 6. Fa legna, poco più (39’ st Fagioli sv).

CONCEIÇAO 7. Motorino che talvolta gira a vuoto sul cavalletto, ma dalle sue sgasate nascono tutti i pericoli.

MCKENNIE 6,5. Incorna il primo pari, si conferma giocatore più utile che appariscente (26’ st Koopmeiners 5,5. Ininfluente).

WEAH 6. Motta lo riprende, entra con un piglio diverso nella ripresa e infatti segna subito (14’ st Yildiz 6. Devastante contro l’Inter, più avulso contro il Parma, all’ultimo assalto lo mura Del Prato).

VLAHOVIC 5,5. Si mangia un gol facile, e non è la prima volta. Nel secondo incorna fuori un pallone non altrettanto semplice.

ALL. MOTTA 5.5 La squadra prova a svegliarsi nel secondo tempo, ma serve un’altra attenzione per sognare davvero.

Voto squadra 5,5