Juve, si punta al rinnovo di Vlahovic. Zirkzee costa almeno 60 milioni

I bianconeri lavorano al rinnovo del bomber sfruttando introiti Champions e Mondiale per club. Parla Iuliano: “Allegri? In campo vanno i giocatori”

di MANUEL MINGUZZI -
8 maggio 2024
Dusan Vlahovic

Dusan Vlahovic

Torino, 8 maggio 2024 - Si attende la matematica qualificazione in Champions League per dare vita al futuro, ma in casa Juve c’è anche il discorso rinnovi di contratto a tenere banco ed è un tema non rimandabile. Difficili le situazioni di McKennie e Rabiot, qualche spiraglio per Chiesa, mentre su Dusan Vlahovic c’è la ferrea volontà di proseguire. D’altronde è il bomber della squadra e privarsene sarebbe un problema anche se poi ci sarebbe la possibilità di rimpiazzarlo. L’ingaggio dell’attaccante serbo è a salire e la Juve aveva pensato inizialmente di spalmare l’ultimo anno di contratto, ma l’arrivo imminente dei ricavi Champions e del mondiale per club potrebbero cambiare le carte in tavola.  

Si lavora sui bonus, Vlahovic sarebbe contento di continuare

Anche Vlahovic è in possesso di un accordo oneroso con la Juventus e il futuro del progetto tecnico passa anche da una revisione dei costi. In alcuni casi si potrebbe dare vita ad un cambiamento, nella fattispecie in panchina dove Allegri ha contrato fino al 2025 a 7 più bonus, significa investirne più di 20 per esonerarlo e ingaggiare un nuovo allenatore (si continua a parlare di Motta e Conte), in altri si pensa di proporre rinnovi senza adeguamenti, è il caso di Chiesa, oppure trovare un accordo tra parte fissa e bonus, come nella situazione di Vlahovic. Il centravanti ha contratto fino al 2026 con ingaggio a salire e arriverà a percepire fino a 12 milioni di euro. E’ proprio sull’ultimo anno che la Juve vuole lavorare per abbassare i costi, o spalmando oppure abbassando la parte fissa per alzare i bonus. L’attaccante ama il bianconero e vuole sollevare trofei con questa maglia, ma è anche logico faccia un ragionamento economico e le prime aperture sembrano esserci. Non sono ragionamenti secondari per Giuntoli che non vorrebbe perdere il bomber titolare, anche perché sul mercato le prime punte costano. E tanto. Il discorso vale per Joshua Zirkzee che il Bologna valuta dai 60 milioni di euro in su, con percentuale del quasi 40% da destinare al Bayern. I rossoblù, di fatto, non possono accettare contropartite tecniche e la Juve dovrebbe sobbarcarsi un costo importante e che attualmente non è sostenibile a bilancio. Forse è meglio ragionare sulla permanenza di Dusan.  

Parla Iuliano: “Allegri? In campo vanno i giocatori”

È ovviamente di attualità anche il futuro di Max Allegri, per molti indiziato all’esonero per far posto a Thiago Motta, ma c’è chi pensa che le responsabilità non siano solo del tecnico. Ci sono anche i giocatori, che vanno in campo e sono anche loro responsabili di prestazioni sotto tono. La pensa così un grande ex come Mark Iuliano, intervistato da Tuttojuve: “Ad oggi non è una stagione fallimentare - le sue parole - Potrebbe diventarlo se non si dovesse raccogliere niente, ma ora è prematuro parlarne con la Champions da conquistare e la finale di Coppa Italia da giocare”. E le responsabilità di Allegri? Troppe le critiche ricevute dal tecnico secondo Iuliano: “Gli sono state imputate responsabilità non sue - ancora l’ex difensore - In campo ci vanno i giocatori e ci sono tanti alibi tra infortuni e giocatori non utilizzabili com Pogba e Fagioli. Ringrazio Allegri per quel che ha fatto e lo farò con tutti quelli che verrano. La Juve viene prima di tutto”.

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