Juventus, Rovella pronto a tornare: "Mi serviva un gradino intermedio"

Il centrocampista del Monza, finito il prestito al club biancorosso, rientrerà alla Vecchia Signora per restarci

di FRANCESCO BOCCHINI -
31 maggio 2023
Nicolò Rovella al tiro

Nicolò Rovella al tiro

Torino, 31 maggio 2023 - Nel settembre scorso, dopo essere approdato alla Juventus dal Genoa, aver affrontato tutta la preparazione estiva con il club bianconero e aver collezionato anche 24 minuti nelle gare con Sassuolo, Sampdoria e Roma, si è trasferito al Monza per ottenere lo spazio necessario a crescere. Ma dopo un'ottima stagione in Brianza, Nicolò Rovella sembra a tutti gli effetti destinato a tornare nella città della Mole, stavolta per restarci. E il classe 2001 si sente pronto, come rivelato ai microfoni di Dazn. "Futuro? Non lo so, vedremo questa estate. Se è stata una stagione propedeutica al ritorno alla Juve? E' stata una stagione che mi ha fatto crescere molto", dice Rovella, che con indosso la casacca biancorossa del Monza è sceso in campo 26 volte, con una rete segnata contro l'Udinese, e nove gare saltate a causa di problemi fisici. 

L'importanza di Palladino

Il centrocampista nato a Segrate ha condiviso l'avventura in Brianza con un ex Juve come Raffaele Palladino, che ha avuto un ruolo determinante nell'affermazione del 23enne. "E' stato un anno molto positivo per me, non me l’aspettavo. Speravo di giocare e fare un po’ di esperienza, ma è andata oltre le aspettative e sono molto felice. Palladino? È stato molto importante, quasi determinante - il commento di Rovella - Mister Giovanni Stroppa mi ha chiamato per farmi venire qua. Quando è arrivato Palladino, dall’inizio mi ha dato subito fiducia, tanti consigli e mi ha aiutato anche fuori dal campo. Avendo finito di giocare presto ancora si ricorda certe dinamiche da calciatore". 

Pensiero all'Europeo

Tornando al futuro, tutto lascia pensare che, una volta tornato alla Juventus, Rovella possa essere confermato nella rosa dei piemontesi. Questo a prescindere da chi sarà il nuovo direttore sportivo della Vecchia Signora e dal fatto che la panchina bianconera cambi o meno padrone. Con gli addii di Adrien Rabiot e Leandro Paredes, e il possibile prestito di Fabio Miretti, resteranno scoperte delle caselle in mediana che andranno riempite. E il rientro di Rovella appare la soluzione ideale. Prima di concentrarsi sulla stagione 2023/24 però, il calciatore è chiamato a concentrarsi sull'imminente Europeo Under 21. "Dopo il campionato per fortuna c’è l’Europeo Under 21 e poi si penserà alla prossima annata. Quando mi sono allenato con la Juve ho capito il livello che c’è lì. Mi serviva un gradino intermedio per stare a quel livello e provare a giocare con loro. Giocatori di riferimento? Quando ero piccolo mi piaceva tantissimo Marchisio. Adesso dico Modric". 

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