Juventus, a Siviglia ultima chiamata per vincere un trofeo. Bianconeri a caccia della svolta

Nella bolgia del Sanchez-Pizjuan riparte dall’1-1: nel mirino c’è la finale di Europa League, ultima spiaggia di una stagione che rischia di avere un bilancio sportivo negativo

di YAHYA ACERBI
17 maggio 2023
Un duello fra Alex Sandro e Ocampos nel match di andata a Torino

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Torino, 17 maggio 2023 – Domani allo stadio Sánchez-Pizjuán andrà in scena il ritorno della semifinale di Europa League tra Siviglia e Juventus. Dopo l’1-1 dell’andata maturato all’Allianz, frutto di una partita bloccata, in cui gli andalusi hanno trovato il vantaggio grazie al bomber El Nesyri e la Juventus ha riacciuffato il pareggio grazie a una rete allo scadere di Gatti, le due squadre si giocheranno il tutto per tutto per agguantare la finale.

Entrambe le squadre sono entrate nella competizione retrocedendo dalla Champions League, Il Siviglia ha trovato sul proprio cammino Psv Eindhoven, Fenerbache e Manchester United mentre la Juventus ha avuto un percorso più agevole affrontando Nantes, Friburgo e Sporting Lisbona. Gli andalusi han fatto dello stadio di casa un vero e proprio fortino in Europa League, non subendo nemmeno un gol ed uscendo vittoriosi da ogni scontro domestico.

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La Juventus dal canto suo ha ‘performato’ meglio in trasferta subendo solo uno dei tre gol subiti nella competizione e non uscendo mai sconfitta in terra straniera. I migliori marcatori delle due squadre nella coppa sono El Nesyri per gli andalusi e Di Maria per la Vecchia Signora, entrambi a 4 reti.

Nonostante un campionato non entusiasmante da parte del Siviglia, la formazione di Mendilibar si trova infatti al decimo posto l’Europa League è il trofeo preferito da quelle parti, gli andalusi l’hanno infatti vinta due volte quando si chiamava Coppa Uefa e quattro volte da quando ha cambiato nome in Europa League, per un totale di 6 vittorie su 6 finali giocate. La Juventus vanta 3 coppe Uefa, ma non ha mai raggiunto una finale di Europa League.

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Per entrambe le squadre la vittoria del trofeo rappresenterebbe la svolta in una stagione con ben poche soddisfazioni: gli andalusi devono riscattare il disastroso andamento domestico mentre la formazione di Allegri è all’ultima chiamata per portare un trofeo a casa in questa annata, avendo visto sfumare anche l’obiettivo Coppa Italia.

Si prospetta una sfida molto fisica tra due squadre che prediligono non subire piuttosto che attaccare, in virtù del pareggio maturato all’andata la prospettiva dei tempi supplementari si fa molto concreta. Non ci resta che aspettare per scoprire se a prevalere sarà la squadra migliore per rendimento domestico (il Siviglia) o quella che ha ottenuto i migliori risultati in trasferta della competizione (la Juventus).

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