Juve da un Timothy all’altro: dopo Weah, l’obiettivo è Castagne
L’esterno americano può ricoprire vari ruoli sulla fascia destra, così come il belga ex Atalanta: la Signora vorrebbe averlo in prestito, il Leicester punta a una cessione per 15 milioni
Torino, 29 giugno 2023 – Aria nuova sulle fasce della Juve, specialmente quella destra. E’ questa la zona di competenza di Timothy Weah, accolto stamani con grande entusiasmo a Torino all’arrivo al J Medical per le visite. L’americano figlio del grande George è un giocatore di prospettiva, nato come esterno d’attacco ma in realtà impiegabile anche in copertura. Data la sua facilità di corsa, non è difficile pensarlo come quinto in un 3-5-2, il modulo che Massimiliano Allegri dovrebbe impiegare in maniera prevalente nella prossima stagione.
La sua duttilità, vista al Lille, non è inferiore a quella di un altro Timothy, il belga Castagne che conosce benissimo la serie A per i suoi brillanti trascorsi all’Atalanta. Strapparlo al Leicester non dovrebbe essere impossibile, anche se gli inglesi punterebbero a cederlo subito per 15 milioni laddove la Signora vorrebbe ottenerlo invece con un prestito. Va da sé che questa trattativa porta a pensare a un futuro lontano da Torino per Juan Cuadrado.
Dopo il rinnovo di Rabiot, si muove poco a centrocampo, mentre dalla trequarti in su la Juve potrebbe vivere una rivoluzione. Federico Chiesa piace a Liverpool e Newcastle e la sua cessione porterebbe risorse indispensabili alla Continassa. Più difficile che parta Vlahovic, anche se nelle ultime ore è circolata la voce di un suo possibile prestito al Real. In casa Juve, però, non si scappa quando si parla di big: prima si cede, poi si compra. E Nicolò Zaniolo, per non dire Rasmus Hojlund, potrebbero arrivare solo con la partenza di Fede. O anche di Vlahovic, se le esigenze di bilancio in una stagione senza Champions la richiedesse da subito.
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