Juve, Zirkzee una possibilità? Occhio alla formula. Skriniar e Tah in difesa

Giuntoli lavora ai rinforzi di gennaio, dalla Premier potrebbe aprirsi una possibilità Zirkzee, mentre in difesa si punta all’ex Inter Skriniar. Spunta anche Tah

di MANUEL MINGUZZI -
16 ottobre 2024
Joshua Zirkzee

Torino, 16 ottobre 2024 – Una occasione per gennaio? Forse, ma difficile. Joshua Zirkzee ha fatto le fortune del Bologna di Thiago Motta, fino alla qualificazione in Champions League, poi ha scelto di andare in Premier al Manchester United, facendo scattare la clausola rescissoria da 40 milioni di euro e accettando un ingaggio di 4 milioni di euro netti l’anno. Lo aveva cercato anche il Milan, ma non era stata trovata la quadra con le commissioni del suo agente Kia Joorabchian, così si è mossa la Premier che ha disponibilità economiche migliori. Ma l’avvio di Zirkzee in Inghilterra è stato difficile.

Crisi United, Zirkzee può lasciare?

Che Zirkzee possa piacere a Motta è un dato di fatto, soprattutto perché ha caratteristiche totalmente diverse da quelle di un centravanti classico. L’olandese rifinisce il gioco, ha la tecnica di un trequarti e il corpo di una prima punta, questo permette ai vari allenatori di usarlo come grimaldello per le difese avversarie, che con lui hanno meno punti di riferimento. Dopo un gol al debutto, Zirkzee è rimasto a digiuno nelle successive partite, con tanto di polemiche a Manchester per una squadra già distante 10 punti dalla capolista Liverpool. Ten Haag è sull’orlo dell’esonero e se dovesse essere sostituito a rischio ci sarebbero anche i suoi fedelissimi, ovvero i giocatori che ha richiesto sul mercato estivo per rinforzare la squadra. Quindi anche Zirkzee. Qual è la situazione? Di sicuro il Manchester non lo può svalutare ed è impossibile agire sul cartellino, ma se dovesse esserci la necessità di una separazione già a gennaio l’ipotesi prestito non sarebbe così improbabile. Rappresenterebbe però una specie di passo indietro per Zirkzee, che dopo pochi mesi ammetterebbe di aver fallito in Premier e lui non è certo il tipo da arrendersi, basti pensare che al primo anno di Bologna rimase spesso a guardare dietro Arnautovic e sempre con Motta allenatore. Insomma, la Juve lo segue ma appare difficile una operazione a gennaio, compreso l’ingaggio alto da oltre 4 milioni.  

Occhio ai difensori

La Juve avrà bisogno anche di interventi in difesa con Gleison Bremer infortunato e una riflessione in atto su Danilo. Due i profili principali individuati da Giuntoli e Motta. C’è Milan Skriniar, ex Inter e ora ai margini a Parigi, per quello che sarebbe un clamoroso ritorno in Italia e per giunta nella grande rivale dei nerazzurri. Il problema è rappresentato dall’ingaggio da 9-10 milioni, uno scoglio insormontabile se i parigini non decidessero di contribuire al pagamento. Ma attenzione a Jonathan Tah, colonna del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, che tra l’altro va in scadenza di contratto nel 2025. La situazione è chiara: da febbraio, senza rinnovo, diventerebbe un parametro zero succosissimo e la Juve ha bisogno di anticipare la concorrenza a gennaio. Servirebbe un investimento, per Transfermarkt il suo valore attuale è 30 milioni di euro, e per farlo la Juve potrebbe proprio sacrificare Danilo. Chissà.

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