Carlo Mazzone è morto, Toscana e Umbria in lutto: allenò anche Fiorentina, Perugia e Livorno
Il calcio italiano piange Sor Carletto. Il mitico tecnico è deceduto all’età di 86 anni. Costruì la sua carriera all’Ascoli
Firenze, 19 agosto 2023 – Il calcio italiano piange Sor Carletto. Carlo Mazzone è morto all’età di 86 anni.
Allenò anche Fiorentina, Perugia e Livorno
Una carriera da difensore spesa quasi interamente all'Ascoli, proprio ai marchigiani aveva iniziato quella da allenatore a fine anni Sessanta, sedendo poi sulle panchine - fra le altre - di Fiorentina (1975-1978), Catanzaro, ancora Ascoli, Bologna (in tre occasioni), Lecce, Cagliari, Napoli, Brescia e soprattutto la 'sua' Roma, guidata dal 1993 al 1996 che coincise con la consacrazione di Francesco Totti in squadra. L’ex tecnico allenò anche il Perugia tra il 1999 e il 2000. La sua ultima avventura in panchina nel 2006 al Livorno.
795 presenze in Serie A
Mazzone è stato primatista di presenze sulle panchine della Serie A, con 795, oltre che veterano dei tecnici in attività prima di ritirarsi a fare il nonno nella 'sua’ Ascoli. Il 'sor Magara’ - epiteto guadagnato dal suo modo romano di storpiare l'esclamazione, moltiplicandola all'infinito - non è stato soltanto un allenatore di calcio ma anche, per molti ragazzi che hanno lavorato con lui, un secondo padre.
Lo storico derby con l’Atalanta
Mazzone è rimasto nel cuore di tutti, a prescindere dal tifo e dal colore delle maglie. Baggio nel suo contratto con il Brescia fece mettere una clausola che prevedeva l'interruzione dell'accordo con i lombardi qualora il tecnico romano fosse stato esonerato. E fu un suo gol per il 3-3 nel derby con l'Atalanta a scatenare quella corsa del tecnico furioso, spiegò poi, “per le offese fatte a mia madre, a Roma quelle parole sono una cosa molto grave”.
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