Milan, Conceiçao: "I ragazzi si sono impegnati molto. L'atteggiamento mi è piaciuto"

Il portoghese ha commentato il successo in rimonta contro il Lecce

di Redazione Sport
8 marzo 2025
Conceiçao (ANSA)

Conceiçao (ANSA)

Lecce, 8 marzo 2025 – Dall’Inferno al Paradiso in soli 13’. Tanto è servito al Diavolo rossonero per riemergere dalle sabbie mobili dello 0-2 del Lecce griffato da Krstovic e piazzare una clamorosa rimonta che è cominciata al 68’ con l’autorete di Gallo e che ha definitivamente preso corpo con la doppietta di Pulisic, il quale ha prima trasformato un rigore che lui stesso si era procurato e poi ha deviato in rete un cross di Leao, subentrato a inizio ripresa, griffando il definitivo 3-2. Una risalita cominciata dopo aver toccato il fondo, nonostante l’avvio promettente e due reti annullate nel primo tempo, a Gimenez prima (andato in gol dopo appena 40”) e Gabbia poi. Nel mezzo anche tanto Lecce: la squadra dell’ex di serata Giampaolo ha infatti giocato senza timori reverenziali, speculando sulle criticità difensive del Milan e andando in gol dopo appena 7’ con Krstovic che ha poi colpito anche un palo al 21’ e, a mezz’ora dalla fine, dopo diverse palle gol fallite dai rossoneri, ha messo a segno un 2-0 che sapeva tanto di sentenza di condanna per la squadra di Conceiçao. Il tecnico portoghese, però, ha estratto dal cilindro i cambi giusti che hanno permesso di ribaltare la situazione e ritrovare vittoria e sorriso. Conceiçao, al termine dell’ennesima settimana a dir poco movimentata, può così tirare un sospiro di sollievo: “In settimana abbiamo avuto più tempo per preparare questa gara – ha spiegato il portoghese ai microfoni di DAZN –. Sapevamo quali fossero i punti di forza e le debolezze del Lecce e ci siamo preparati bene. I ragazzi si sono impegnati molto nel fare quello che ho chiesto a livello di possesso palla e qualità di gioco. Abbiamo creato diverse occasioni e segnato due gol che sono poi stati annullati. Nel secondo tempo non siamo tornati in campo come avremmo voluto e loro hanno segnato il 2-0. A quel punto sembrava davvero molto difficile ribaltare la partita, ma poi è uscito tutto il carattere dei giocatori e abbiamo continuato a giocare. Io ho messo dentro giocatori offensivi ma cercando di non perdere l’equilibrio perché è pericoloso contro squadre che sanno ripartire. Alla fine, è andata bene. Per quello che è stato l’atteggiamento della squadra e per il lavoro svolto in settimana, devo fare i miei complimenti alla squadra. Quando si parla di base, questa volta c’è stata. L’atteggiamento mi è piaciuto molto. Ora serve continuità sul piano dell’atteggiamento? Delle volte è anche merito dell’avversario che ha qualità. A me piace molto lavorare sul campo e non abbiamo avuto molto tempo. Non deve essere una scusa. Il nostro pressing sull’avversario oggi è stato più alto e organizzato. Questo è frutto del lavoro. Non sono felice per questo, perché siamo usciti dalla Champions, ma adesso c’è più tempo per lavorarci. Io credo che i ragazzi abbiamo carattere e devono farlo vedere ogni giorno”. Su Pulisic: “Lui si trova bene nel corridoio centrale, ma il suo ruolo varia anche a seconda della strategia per la partita. Oggi ha iniziato a sinistra, ma io volevo che lui e Musah stessero tra le linee per creare spazi. È un giocatore dotato di grandi qualità tecniche e molto intelligente. Può giocare in tanti ruoli. Da dove parte dipende dalla strategia”.  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su