Italia-Uruguay, finale Mondiale Under 20: probabili formazioni e dove vederla

Gli azzurrini guidati dal ct Carmine Nunziata vanno a caccia del primo trionfo iridato

di FRANCESCO BOCCHINI -
11 giugno 2023
L'esultanza di Pafundi e compagni

L'esultanza di Pafundi e compagni

Milano, 11 giugno 2023 - Il grande giorno è arrivato. L'Italia Under 20 di Carmine Nunziata si gioca la possibilità di salire per la prima volta nella storia della Nazionali azzurre sul tetto del Mondo. I nostri portacolori devono battere l'Uruguay (anch'esso a caccia del primo trionfo iridato dopo due finali perse) per completare un percorso, quello in Argentina, quasi perfetto e contraddistinto da vittorie di prestigio contro Brasile e Inghilterra. Solo la Nigeria, nella fase a gironi, è riuscita a infliggere una delusione a Pafundi e compagni, trascinati soprattutto da Cesare Casadei, capocannoniere della competizione con sette sigilli e nuovo detentore del primato di miglior realizzatore azzurro di tutti i tempi in un Mondiale Under 20. Primato che il giocatore del Reading ha strappato a Riccardo Orsolini, che in Corea del Sud nel 2017 aveva realizzato cinque reti. In quell'edizione, l’Italia di Evani nella sfida per il terzo e quarto posto superò proprio l’Uruguay ai rigori. 

Le dichiarazioni della vigilia

"Sarà una partita bella da vedere – ha dichiarato Nunziata – perché sia noi che loro amiamo il bel gioco e la propensione all’attacco. Due squadre che hanno meritato di arrivare fin qui e che onoreranno l’impegno. Noi abbiamo molto entusiasmo e i ragazzi sono carichi. Sono orgoglioso della mia squadra che ha carattere e grande qualità”. Le stesse parole poi dette nella replica dal commissario tecnico uruguaiano, Marcelo Broli: “L’Italia è una squadra forte e lo ha dimostrato nel corso di questo Mondiale: ha carattere, una storia che viene da lontano e come noi, ama il bel gioco”. Matteo Prati, presente alla conferenza, ha raccontato le emozioni della vigilia: “Siamo molto migliorati grazie al mister che ci ha dato un’idea di gioco e messo tanta intensità nei ritmi. Non sentiamo pressione ma orgoglio per disputare una finale mondiale, il sogno di ogni ragazzo che gioca a pallone. Siamo tutti focalizzati sul match e vogliamo vincere”.

Scopriamo l'Uruguay

Il cammino uruguaiano è molto simile a quello italiano: cinque vittorie e una sconfitta. È iniziato con tre punti (4-0) contro l'Iraq, prima della sconfitta contro l'Inghilterra (3-2) e della vittoria contro la Tunisia (1-0) che ha chiuso la prima fase. Poi i successi - senza subire gol - contro Gambia (1-0) negli ottavi, USA (2-0) nei quarti e Israele (1-0) in semifinale. Una squadra dal modulo variabile, a dimostrazione della qualità e della duttilità dei giocatori che l’allenatore Broli ha a disposizione. Gran possesso palla, propensione all’attacco, gioco ordinato con i reparti sempre alla distanza giusta e, in aggiunta, la qualità di Anderson Duarte, ottimo finalizzatore, esterno sinistro d’attacco del Defensor Sporting. Altri giocatori di spicco sono Fabricio Diaz, mediano italo-uruguaiano del Liverpool Montevideo, e il centrale sinistro Sebastian Boselli (Defensor Sporting), anche lui in possesso del doppio passaporto italo-uruguaiano e presente in conferenza stampa. Sarà, eventualmente, curioso assistere al duello di marca genoana tra Alan Matturro e Luca Lipani, entrambi giocatori rossoblù.

Le probabili formazioni

Uruguay (4-2-3-1): Rodriguez; Chagas, Boselli, Fa. Gonzalez, Matturro; Garcia, Diaz; Rodriguez, Fr. Gonzalez, De Los Santos; Duarte. All. Broli.

Italia (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti, Guarino, Ghilardi, Turicchia; Casadei, Prati, Giovane; Baldanzi; Ambrosino, Esposito. All. Nunziata.

Orario e dove vedere la finalissima

Il match fra Italia e Uruguay si disputa allo stadio 'Diego Armando Maradona' di La Plata nella giornata di oggi, domenica 11 giugno, con calcio d'inizio fissato alle 23 (ora italiana). A trasmettere in diretta e in esclusiva l'incontro sarà Rai 2. Sarà possibile seguire la gara anche in streaming, tramite il sito o l'applicazione di Rai Play.

I convocati azzurri

Portieri: Sebastiano Desplanches (Trento); Jacopo Sassi (Giugliano), Gioele Zacchi (Sassuolo); Difensori: Filippo Fiumanò (Aquila Montevarchi); Alessandro Fontanarosa (Inter), Daniele Ghilardi (Mantova), Samuel Giovane (Ascoli), Gabriele Guarino (Empoli), Riccardo Turicchia (Juventus), Mattia Zanotti (Inter); Centrocampisti: Tommaso Baldanzi (Empoli), Cesare Casadei (Reading F.C.), Duccio Degli Innocenti (Empoli), Giacomo Faticanti (Roma), Luca Lipani (Genoa), Niccolò Pisilli (Roma), Matteo Prati (Spal); Attaccanti: Giuseppe Ambrosino Di Bruttopilo (Cittadella), Francesco Pio Esposito (Inter), Daniele Montevago (Sampdoria), Simone Pafundi (Udinese). Staff - Capo Delegazione, Marcello Nicchi; Coordinatore delle Nazionali giovanili: Maurizio Viscidi; Allenatore, Carmine Nunziata; Assistente Allenatore, Emanuele Filippini; Preparatore Atletico, Vito Azzone; Preparatore Portieri, Fabrizio Ferron; Match Analyst, Marco Mannucci; Osservatore, Claudio Coppi; Medici, Carmelo Papotto e Lorenzo Ticca (sostituito da Raffaele Iorio dal 5 giugno); Fisioterapisti, Giuseppe Galli e Tommaso Cannata; Nutrizionista, Alessio Colli; Dirigente Accompagnatore: Gianfranco Serioli; Segretario, Aldo Blessich; Ufficio Stampa, Giuseppe Ingrati; Amministrazione, Francesco Casella; Club Italia, Matteo Galdelli; Logistica, Carlo Fanano

Albo d’oro per numero di Mondiali U20 vinti

Argentina (6), Brasile (5), Portogallo (2), Serbia (2), Ghana (1), Spagna (1), Russia (1), Germania (1), Inghilterra (1), Francia (1), Ucraina (1, campione in carica).

Leggi anche - Inzaghi dopo la finale di Champions persa: "Abbiamo fatto una grande finale, l'Inter ha dato tutto. Futuro? Totale sintonia con la società”

Continua a leggere tutte le notizie di sport su