Qualificazioni Mondiali, Spalletti: “Niente calcoli, Italia sempre in campo per vincere"

Il ct commenta il sorteggio di Zurigo che ha tracciato la strada verso il torneo iridato del 2026: “Fondamentale battere la Germania in Nations League per consolidare il nostro percorso”

di Redazione Sport
13 dicembre 2024
Luciano Spalletti, ct dell'Italia

Luciano Spalletti, ct dell'Italia

Zurigo, 13 dicembre 2024 – Il ct della Nazionale, Luciano Spalletti, carica l’ambiente dopo i sorteggi: "Non si fanno calcoli – avverte – è solo un modo un po' italiano di ragionare. Dobbiamo onorare lo sport, i ragazzi che ci guardano. L'Italia che vince contro la Germania sarebbe un'Italia più forte, dobbiamo assolutamente consolidare le belle cose viste durante questa Nations League. È da lì che traiamo delle forze nuove da spendere nelle future partite: dobbiamo arrivare a queste gare di qualificazione con più vittorie possibili, dobbiamo onorare la Nations League. Dobbiamo scendere in campo per vincere tutte le partite. Così si costruiscono le squadre forti, attraverso le vittorie”. “Ai miei ragazzi dico che bisogna esser all'altezza della missione consegnataci. Noi, vestendo questa maglia ed essendo calciatori con il tricolore sulle spalle e uomini di sport che hanno questo passato e tradizione, dobbiamo essere all'altezza della nostra storia e tradizione”, aggiunge Spalletti. “Il futuro dipende da quello che si riesce a ricevere dai giovani, da queste nuove mentalità di affrontare squadre e partite di calcio. C'è una tendenza generale di andare a fidarsi di questi nuovi talenti, sono sempre insidie che si vanno ad affrontare. Bisogna essere forti”.

Le lodi all’ex vice Calzona

Il ct passa poi a parlare del suo ex vice Calzona, oggi commissario tecnico della Slovacchia: “Calzona lo conosco bene perché andando a cercarlo per far parte del mio staff gli avevamo visto requisiti importanti e fa un calcio moderno. Lo conosce anche Sarri: sa cosa significa costruire una squadra. Ti viene ad attaccare fino dall'inizio dell'azione, tiene la linea difensiva alta. Calzona ha già fatto vedere contro l'Inghilterra, quando poi è uscito dall'Europeo, che sa quello che vuole e cosa fare. In quella partita meritava molto di più”. Conclude poi esaltando il suo ex giocatore e protagonista dello scudetto con il Napoli Lobotka: “E poi ci sarà Lobokta che io conosco benissimo ed è un giocatore fantastico. Riesce a far girare una squadra completa”.

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