Napoli-Lecce, Conte: "Ora possiamo gustarci Inter-Juventus"

Archiviata la pratica salentina grazie al tap-in di Di Lorenzo, il tecnico azzurro pensa al big match che può regalargli la prima fuga: "Ma testa al Milan, che l'anno scorso ci ha dato molti punti di distacco e che da allora si è anche rinforzato"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
26 ottobre 2024
Antonio Conte (Ansa)

Antonio Conte (Ansa)

Napoli, 26 ottobre 2024 - In una delle sue precedenti squadre si parlerebbe dell'ennesima vittoria di 'corto muso', quelle non proprio belle che fanno storcere il naso ai puristi del pallone, di cui molti presenti proprio nel capoluogo campano: nel dubbio, per il Napoli quello maturato contro il Lecce grazie a un tap-in di Di Lorenzo è il successo numero 4 di fila che significa anche il momentaneo allungo su Inter e Juventus, avversarie domani e ora distanti rispettivamente 5 e 6 punti.

Le dichiarazioni di Conte

Fatto il proprio dovere senza brillare, complice un parziale turnover che non ha dato tutti i suoi frutti, gli azzurri possono ora gustarsi da spettatori un big match che, comunque vada, vedrà almeno una delle due principali inseguitrici perdere terreno in classifica: è proprio da questo concetto che parte l'intervento nel dopopartita di Conte. "Domani guarderemo e ci gusteremo una sfida tra due grandi squadre". Chissà quanti occhi avrà invece avuto addosso un Napoli tutt'altro che bello. "Oggi non ho nulla da rimproverare alla squadra e lo dicono anche le statistiche schiaccianti. Noi abbiamo attaccato e loro si sono difesi, e a quel punto ci sta che quando non segni subentri un po' di frustrazione. Ho tranquillizzato i ragazzi, ricordando loro di far girare la palla al cospetto di una formazione più forte di quanto non avesse detto lo 0-6 incassato contro la Fiorentina". Archiviato ora il periodo facile del calendario, cominciato praticamente da agosto a parte il big match in casa della Juventus, il Napoli è atteso dal Milan, la prima di una lunga serie di gare molto complicate. "Ora testa a San Siro: affronteremo una squadra che l'anno scorso ci ha dato molti punti di distacco e che si è anche rinforzata sul mercato e lo faremo in un contesto mai facile e banale".

Le dichiarazioni di Gotti

Stavolta il Lecce ha salvato la faccia dopo il risultato tennistico maturato al Via del Mare contro la Fiorentina: eppure, neanche una prova attenta dietro e a tratti gagliarda davanti è bastata per strappare punti, come evidenziato da un Gotti comunque in parte rinfrancato. "Ho avuto le risposte che volevo: ho visto una squadra compatta che ha saputo reagire alla situazione, dimostrando la voglia di tirarsi presto fuori da questo momento". Momento di difficoltà esacerbato da un calendario che ha messo di fronte ai salentini tutte squadre di alta caratura: ora per i giallorossi, attesi dagli scontri diretti con Verona ed Empoli, l'orizzonte sulla carta si fa meno tetro. "Non mi accontento di perdere con onore. Di oggi comunque salvo l'atteggiamento avuto prima e dopo la rete del Napoli, ma di sicuro dobbiamo migliorare nella precisione sotto porta. Anche dietro dobbiamo crescere: la partita con la Fiorentina ci ha spaventato, amplificando alcune nostre fragilità".  

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