Napoli-Cagliari, Mazzarri: "Fondamentale ritrovare il successo in casa"

Il tecnico toscano non nasconde le difficoltà degli ultimi tempi: "Si rischiava di entrare in un gorgo molto pericoloso"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
16 dicembre 2023
Walter Mazzarri (Ansa)

Walter Mazzarri (Ansa)

Napoli, 16 dicembre 2023 - Il vento, l'inizio della gara posticipato di 30', un palo di Rrahmani e poi poco altro fino alla finestra temporale che va dal 69' al 75': 6' nei quali Napoli e Cagliari si sfidano con un botta e risposta che premia i padroni di casa, a segno con Osimhen e Kvaratskhelia e, in attesa di Bologna-Roma, di nuovo in zona Champions League, mentre per gli ospiti è vano il guizzo dell'ex Pavoletti, in gol con netto anticipo (ma inutilmente) rispetto ai minuti di norma roventi.

Le dichiarazioni di Mazzarri

  Non solo la stretta attualità che parla di una classifica che torna a farsi interessante dopo le recenti frenate, quelle che hanno complicato forse inesorabilmente la lotta scudetto: gli azzurri fanno pace con il Maradona dopo un digiuno in campionato di ben 80 giorni che, a detta di Walter Mazzarri, rischiava di pesare molto nel prosieguo della stagione dei suoi. "Per noi era importantissimo vincere: dovevamo ripartire. Siamo il Napoli e bisogna vincere, altrimenti si rischiava di entrare in un meccanismo pericoloso: vedere la squadra campione in carica incassare così tante sconfitte in casa era pericoloso per il morale dei ragazzi, che sarebbe stato messo a dura prova. Per questo motivo per noi era fondamentale ritrovare il successo tra le mura amiche". Non solo la vittoria in sé: per il Napoli era importante anche ritrovare i propri beniamini e trascinatori principali. "Osimhen e Kvara erano nervosi e ora stanno ritrovando serenità: avevo bisogno di ritrovare i giocatori che l'anno scorso erano stati decisivi". In realtà tra gli azzurri c'è stato un altro rientro fondamentale per ridare linfa alla manovra offensiva: quello di un giocatore troppo spesso sottovalutato. "Questo sistema di gioco necessita di elementi come Mario Rui bravi a fare le sovrapposizioni: lo stesso Kvaratskhelia ne ha risentito in positivo in termini di energia. Ma in fondo che ci fossero problemi si sapeva al momento del cambio in panchina".

Le dichiarazioni di Ranieri

  Dal vincitore al vinto: Claudio Ranieri incassa il ko, ma prova a vedere il bicchiere mezzo pieno nonostante la cocente amarezza. "Quando dall'altro lato ci sono campioni come Osimhen e Kvaratskhelia che possono risolvere le partite in ogni momento, bisogna solo fare i complimenti. Nel nostro momento migliore loro hanno fatto due gol. Peccato, perché stiamo migliorando e crescendo dopo un inizio complicato anche a causa di un mercato difficile e della presenza di molti giocatori in ritardo di condizione: dobbiamo continuare così, con i miei ragazzi che stanno mostrando lo spirito giusto per salvarsi". Appunto: la lotta salvezza. Per il Cagliari ultimamente tanti complimenti e altrettante rimonta in zona Cesarini (o forse Pavoletti), ma la classifica resta non esattamente rosea per una squadra che si aggrappa proprio ai suoi senatori. "Avere tanti giocatori di esperienza per noi significa tanto: sono fortunato a poter allenare così tanti leader. Abbiamo però anche elementi giovani come Luvumbo, che rende meglio da subentrato, riuscendo a mettere in difficoltà le difese avversarie grazie alla sua freschezza".

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