Lukaku è della Roma: c’è l’accordo con il Chelsea. Tutti i dettagli dell’affare Big Rom

Roma 28 agosto 2023 – Doveva essere il giorno decisivo per Lukaku alla Roma e così è stato. La dirigenza giallorossa a Londra ha trovato l’accordo con il Chelsea per il trasferimento dell’attaccante belga. Fumata bianca per il passaggio in prestito. Dopo l'accordo raggiunto tra le società, con i giallorossi che verseranno nelle casse dei 'Blues' 5,8 milioni di euro, sono stati definiti anche l'ingaggio da 7,5 milioni di euro che percepirà il trentenne attaccante belga e le commissioni per l'agente. Domani pomeriggio Lukaku sbarcherà nella Capitale per iniziare l'avventura con la Roma.

Per la Roma nello specifico, dopo aver annunciato l'ingaggio di Sardar Azmoun, arriva l’aggiunta di un terzo attaccante da affiancare a Belotti, così da poter concedere a Mourinho rotazioni lunghe per affrontare il doppio impegno Serie A ed Europa League senza troppe riserve di sorta, come invece è successo lo scorso finale di stagione.

L’estate di Lukaku

Promesso sposo all'Inter dopo la finale di Champions dello scorso anno, Chelsea e nerazzurri hanno faticato a trovare l'accordo sulle cifre per il trasferimento del Big Rom.

Questo rallentamento delle trattative ha permesso l'ingresso di altri protagonisti nella trattativa, su tutte la Juventus, che ha provato a strappare il fiammingo all'Inter. Il giocatore ha smesso di rispondere alle chiamate dei dirigenti nerazurri e dei compagni, provocando una rottura totale non solo con la società milanese, ma anche con i suoi tifosi. La Vecchia Signora in questo momento è sembrata l'unica soluzione possibile per il futuro del belga, ma anche la società bianconera ha sbattuto contro le richieste del Chelsea di circa 40 milioni per il proprio centravanti. Naufragato anche il tentativo di inserire Vlahovic nella trattativa, ecco come si sono create tutte le condizioni necessarie per dare alla Roma una chance in questa trattativa.

Il giocatore infatti dopo aver tagliato i ponti con l'Inter, è stato sedotto e abbandonato dalla Juventus. Il suo desiderio di tornare in Italia però non si è assopito e dopo aver rifiutato (per ora) a più riprese l'Arabia Saudita, è arrivata la pista Roma. La dirigenza giallorossa crede molto nel potenziale del bomber classe 1993 e oggi a Londra i vertici del club si sono presentati al gran completo per strappare il sì dai Blues. Oltre all'uomo mercato Tiago Pinto e Ryan Friedkin, nella capitale inglese erano presenti anche il presidente Dan (Friedkin) e la Ceo Lina Souloukou.

Per la difesa spunta Sarr

Big Rom potrebbe però non essere il solo acquisto in questo finale di mercato da parte dei giallorossi dal Chelsea. Si rincorrono infatti alcune voci sull'interessamento dei giallorossi per Malang Sarr, difensore centrale franco-senegalese classe '99. Il giocatore, nell'idea della dirigenza, andrebbe a ricoprire il buco lasciato da Roger Ibanez, andando così a completare le rotazioni difensive, in attesa del rientro del lungodegente Marash Kumbulla. Il difensore dei Blues ha giocato la scorsa stagione in prestito al Monaco in Francia. Tra panchine ed infortuni, uno in particolare nel finale di stagione quando aveva ottenuto il ruolo da titolare lo ha privato di una grande finale di stagione, in totale ha raccolto appena 17 presenze con i monegaschi tra Ligue 1, Europa League e Coppa di Francia. Il prezzo per portarlo a Trigoria si aggira intorno ai 6 milioni di euro.

Rui Patricio preoccupa, pronto un nuovo portiere?

Quattro gol subiti in due partite contro avversari tutt'altro che formidabili. Questa è la realtà della difesa giallorossa in questo avvio di stagione. Tra i protagonisti in negativo, è tornato sul banco degli imputati Rui Patricio. La difesa nel calcio di Mourinho è sempre stata uno dei punti di forza del suo gioco, ma forse il portiere portoghese non è più all'altezza degli standard richiesti dal gioco dello Special One.

Oltre ai due gol a partita, c'è da sottolineare come i giallorossi abbiano concesso appena 5 tiri totali nel proprio specchio, con il portoghese che è stato battuto nell'80% delle conclusioni avversarie effettuate. Sicuramente sui due gol di Candreva e quello di Ngonge, c'è poco da recriminare al numero 1 lusitano, che ha subito conclusioni effettivamente molto complicate da poter respingere, ma il tap-in di Duda, nasce da una parata, l'unica di questa stagione, molto rivedibile dell'estremo difensore. Già nella scorsa stagione gli errori non sono stati pochi, per questo rischia di risentirne la sicurezza dell'intero reparto. Un portiere che non dà certezze mette in difficoltà tutta la linea arretrata, che cercherà di tenere il pericolo il più lontano possibile, a volte anche cercando anticipi sconsiderati. Scivoloni che gli hanno anche tolto il ruolo di portiere titolare nella Nazionale portoghese, con Diogo Costa che lo ha superato nelle gerarchie di Roberto Martinez, dopo 4 partite dall'insediamento del tecnico.

Perché però non si è cercato di sostituire il portiere questa estate? Il giocatore ha il contratto in scadenza a giugno 2024 e di offerte per lui non ne sono arrivate. Percepisce uno stipendio importante e difficilmente potrebbe attirare l'interesse di squadre di fascia inferiore rispetto ai giallorossi, visto l'elevato ingaggio. L'alternativa in casa è Svilar, arrivato la scorsa stagione a parametro zero, ma ancora ben lontano dai requisiti minimi per prendere il ruolo da titolare in una squadra dalle ambizioni della Roma. Difficile dunque che José Mourinho possa virare su di lui nei momenti di difficoltà di Rui Patricio. Nelle ultime ore era rimbalzata la voce di un interessamento della Roma per Lloris, ricercato come possibile dodicesimo e all'evenienza titolare, con lo Special One che però ha incassato il no secco dalla sua ex squadra. Che possano essere le lacune difensive a rallentare la corsa dei giallorossi?