Roma, a centrocampo il segreto del successo contro il Leverkusen

L'analisi della vittoria nella semifinale di andata di Europa League. Rinnovo in arrivo per Smalling?

di FILIPPO MONETTI -
12 maggio 2023
L'esultanza di Edoardo Bove dopo il gol dell'1-0 sul Leverkusen

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Roma 12 maggio 2023 - Di fronte ad un Olimpico ancora una volta esaurito per i colori giallorossi, la Roma ha messo in campo una prestazione super per imporsi nel primo match di questa doppia sfida europea contro il Bayer Leverkusen. Certo il risultato di 1-0 non permette di dormire sonni tranquilli e rimanda ampiamente il discorso qualificazione alla Bay Arena di Leverkusen, ma regala ai capitolini un piccolo vantaggio, anche psicologico, da gestire negli ultimi 90 minuti di calcio che separano i due club dall'eventuale finale di Budapest.

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Nel prepartita Mourinho aveva lodato la squadra di Xabi Alonso, definendola una delle migliori nel coprirsi e colpire in contropiede l'avversaria. Ironico come la formazione dello Special One abbia dato alle "aspirine" un assaggio della loro stessa medicina. Gran parte del merito va alla compattezza del centrocampo, capace di soffocare la manovra avversaria, offrendo spunti offensivi all'attacco. Voti altissimi in pagelle per il trio formato da Matic, Pellegrini e Bove. Il serbo ha fornito un grandissimo aiuto in copertura, andando a tappare preventivamente tutti i potenziali buchi lasciati dalla fase offensiva giallorossa. Il capitano giallorosso ha macinato una quantità enorme di chilometri: un vero e proprio tuttocampista box to box. Il ragazzo della Primavera invece ha offerto una prestazione eccezionale, spingendosi spesso in proiezione offensiva: scelta saggia, visto che è proprio lui a mettere a segno il gol vittoria, la sua prima rete europea in carriera.

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Anche le statistiche confermano come la Roma abbia saputo soffrire e colpire di rimessa gli avversari. Il possesso palla infatti sorride ai tedeschi, che hanno tenuto la palla tra i piedi per il 56% del tempo, contro il 44% giallorosso. La tattica di Mourinho però è ragionata: lasciare il pallino del gioco in mano al Leverkusen, ha costretto gli ospiti ad attaccare la difesa schierata, riducendo al minimo il rischio di subire i rapidissimi contropiedi della squadra di Xabi Alonso. Le "aspirine" sono state superiori anche nella precisione dei passaggi, portando a buon fine 497 scambi (precisione dell'87%); mentre la Roma si è fermata a 308 (82% di precisione).

Come detto però questo predominio territoriale dei renani non si è tradotto in una superiorità dal punto di vista offensivo. I padroni di casa hanno infatti provato la conclusione in 12 occasioni, di cui 4 dirette in porta, mentre solo 1 tiro ha inquadrato lo specchio difeso da Rui Patricio, dei 10 effettuati dal Bayer Leverkusen. Anche il dato degli expected goals testimonia la miglior prestazione in attacco da parte dei ragazzi di Mourinho: 1,47 xG per i capitolini contro 1,17 xG dei tedeschi. Una differenza che sarebbe stata ancora più schiacciante in favore dei giallorossi senza l'errore del portiere giallorosso nel finale, con il tiro di Frimpong, respinto di petto da Cristante, che vale ben 0,47 xG. La partita non ha infine goduto di un ritmo molto sostenuto, complice anche le tante pause dovute ai diversi falli commessi dalle squadre. I giallorossi chiudono infatti a 16 falli commessi con 4 le ammozioni, mentre la squadra di Xabi Alonso ne commette 14, guadagnandosi 3 cartellini gialli.

Rinnovo in arrivo per Smalling?

La Roma non ha tempo però per gioire del successo europeo appena ottenuto. Il doppio impegno campionato-coppa continentale bussa alle porte e domenica è già momento di tornare in campo per la quartultima giornata di Serie A. Proprio per questo, già oggi in tarda mattinata i giallorossi erano in campo a Trigoria preparando la trasferta di Bologna. I giallorossi sono attualmente a 5 punti dall'Inter quarta e con appena 12 punti disponibili rimasti e quasi tutti gli scontri diretti a sfavore, una sconfitta al Dall'Ara, con la giusta combinazione di risultati, potrebbe mettere fine anzitempo alla rincorsa al quarto posto dei capitolini. Il match di campionato è in programma per le 18 di domenica.

Potrebbero però arrivare buone notizie sul fronte infermeria e mercato. Dal punto di vista degli infortuni, nel match di Europa League Mourinho ha riabbracciato Dybala e Wijnaldum, subentrati nel finale. I due potranno essere importanti pedine aggiunte nella trasferta felsinea. Per il Bologna però è improbabile rivedere altri rientranti dai rispettivi, Smalling ed El Shaarawy stanno però lavorando sodo e puntano con decisione ad essere quantomeno in panchina nella trasferta della Bay Arena di Leverkusen. Per quanto riguarda il mercato il protagonista è ancora una volta Chris Smalling. L'inglese ha il contratto in scadenza questa estate, con un'opzione per il 2024. Il giocatore gradirebbe però un nuovo accordo su base biennale con i giallorossi, per questo oggi a Trigoria è giunto il suo entourage. C'è una concreta possibilità che il giocatore abbia firmato già oggi l'estensione che lo legherà ai giallorossi fino al 2025, mentre l'ufficialità potrebbe arrivare nei prossimi gironi.

Sempre parlando di calciomercato, torna di moda l'argomento Davide Frattesi. Il giocatore cresciuto nelle giovanili della Roma, ora di proprietà del Sassuolo è uno dei nomi caldi per il mercato estivo. Su di lui c'è l'interesse fortissimo della Juventus, che lo vuole come nuovo elemento del proprio centrocampo. Anche i giallorossi sognano di averlo in rosa il prossimo anno, riportandolo a casa, ma la concorrenza in particolare dalla Premier League, sembrano rendere sempre meno probabile questa ipotesi. Interrogato a riguardo, l'AD del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha parlato molto rapidamente del futuro del ragazzo classe 1999: "Ha richieste in Italia, ma anche in Premier League: è un giocatore con caratteristiche diverse da tanti altri". A oggi la principale favorita sul giocatore è il Brighton, col tecnico Roberto De Zerbi che spinge per portarlo in Inghilterra la prossima stagione. Da sottolineare come la Roma può in ogni caso vantare un percentuale d'incasso sulla vendita del centrocampista neroverde. 

Rimbalza infine una voce dalla Polonia che vede la Roma sulle tracce di un possibile nuovo estremo difensore. I giallorossi avrebbero infatti messo gli occhi sul portiere del Legia Varsavia, Kacper Tobiasz. Giocatore classe 2002, il numero uno del club della capitale polacca è sceso in campo per 28 volte questa stagione tenendo la rete inviolata per ben 10 volte. Un'operazione che potrebbe ricordare quella che dieci anni fa, portò in Italia Lukasz Skorupski, oggi portiere del Bologna avversario di domenica.

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