Il Sassuolo batte Juve Stabia 2-0 e si riprende il primato in classifica
Serie B I neroverdi rimettono la freccia sui nerazzurri grazie ai gol di Laurienté e Mulattieri

Armand Laurienté autore del primo gol del Sassuolo contro la Juve Stabia
Reggio Emilia, 1 febbraio 2025 – Respinge l’assalto di Pisa e Spezia, il Sassuolo, regola la Juve Stabia e si riprende il primato in classifica con due punti di vantaggio sui nerazzurri, tenendo al contempo i liguri a -7. Risultato pesantissimo in termini di classifica, altrettanto a livello di morale quello colto dai neroverdi, perché la pratica stabiese è stata tutt’altro che semplice da archiviare – i campani segnano due volte, ma due volte il Var li rimanda al ‘via’ - e il Sassuolo di questi tempi non è più lo schiacciasassi di due mesi fa. E fa bene, nel dopo gara, il tecnico Raffaele Longo – in panchina al posto dello squalificato Grosso – a sottolineare il peso specifico di questi tre punti perché le fatiche del Sassuolo ci sono, ed evidenti.
E, restano, ancorché alleggerite da un risultato che permette alla capolista di riprendere quota. Le ingigantirebbe, le già citate fatiche, la rete con cui Maistro, quando non sono passati nemmeno 10’, porta avanti gli ospiti, ma il Var salva i neroverdi e quel che resta del primo tempo conferma le difficoltà della squadra di Grosso a trovare quella scioltezza che l’ha resa a lungo imbattibile.
Si sentono la mancanza di Romagna in difesa, di Thorsvedt a centrocampo e non produce granché nemmeno la fase offensiva, che le scelte della vigilia appalta a Skjellerup, volonteroso ma spesso e volentieri lontano dalla gara. Gara dentro la quale la Juve Stabia fa invece quanto deve: Pagliuca assalta con pressing alto sulle corsie laterali e soprattutto su Boloca, senza tuttavia scoprirsi più di tanto e quello ‘0’ alla casella dei tiri in porta dei neroverdi quando siamo alla mezz’ora la dice lunga sull’efficacia con la quale i campani presidiano il campo.
Non c’è continuità offensiva nel Sassuolo, che tuttavia trova il ‘colpo d’ala’ chiedendo aiuto ai suoi big, cui basta ‘accendersi’, al tramonto del primo tempo, per ‘spegnere’ la Juve Stabia. Berardi avvia l’azione sulla destra, Laurientè la chiude da centro area, complice l’assist di Toljan, e i neroverdi scacciano i fantasmi materializzatisi complice anche il risultato di Cittadella, dove lo Spezia fa la voce grossa da subito. Manca ancora il secondo tempo, ok, ma alla fine la gestione del vantaggio posta in essere dai neroverdi, fatta di fraseggio, possesso e ripartenze, li premia, conducendoli al traguardo: sia perché Piscopo, all’ora di gioco, si mangia il gol che avrebbe riaperto la gara, sia perché il Sassuolo in contropiede si conferma letale e ‘scappa’ di nuovo, sospinto dal Laurientè che rifinisce e dal Mulattieri che finalizza, firmando il raddoppio. E anche perché la Juve Stabia ridisegnerebbe anche il finale, quando siamo al minuto 81, ma sbatte ancora sul Var che annulla la rete del possibile 2-1 a Leone.
Il tabellino
SASSUOLO-JUVE STABIA 2-0
SASSUOLO (4-3-3): Moldovan; Toljan, Muharemovic, Lovato (13’ s.t. Odenthal), Doig (43’ s.t. Pieragnolo); Iannoni (43’ s.t. Lipani), Ghion (18’ s.t. Obiang), Boloca; Berardi, Skjellerup (18’ s.t. Mulattieri), Lauriente’. All. Longo (Satalino Paz, Romagna, Volpato, Antiste, Moro, F. Russo
JUVE STABIA (3-4-1-2): Thiam; Ruggero (38’ s.t. Sgarbi), Varnier, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Maistro (21’ s.t. Mosti), Rocchetti; Pierobon (32’ s.t. Leone); Piscopo (21’ s.t. Candellone), Adorante. All. Pagliuca (Matosevic, Quaranta, Zuccon, Baldi, Morachioli, Di Marco, Meli, Gerbo, Peda) Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno (Raspollini, Ricciardi, q.u. Calzavara) Reti: 45’ p.t. Laurientè, 26’ s.t. Mulattieri Note: ammoniti Buglio, Maistro, Boloca, Sgarbi, angoli 5-2, rec. 3’ e 5’
Continua a leggere tutte le notizie di sport su