Inter-Toro, la festa scudetto della seconda stella: probabili formazioni e orari tv

Domenica lunch match per l’Inter contro il Toro: è festa Scudetto. Dalle 16 i pullman scoperti per le vie della città e conclusione in serata a Piazza Duomo

di MANUEL MINGUZZI -
27 aprile 2024
Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 27 aprile 2024 - Il successo nel derby di settimana scorsa ha regalato all’Inter la matematica seconda stella sul petto. Farlo nella stracittadina ha donato la gioia suprema ai tifosi nerazzurri che potranno domenica 28 aprile festeggiare assieme ai giocatori per le vie della città. Infatti, dopo la partita con il Toro, spostata alle 12.30, partiranno i due pullman che attraverseranno Milano per celebrare il raggiungimento della seconda stella. Obiettivo stagionale conquistato, dunque, anche se il percorso nelle coppe è stato più accidentato rispetto all’anno scorso, con l’eliminazione agli ottavi sia di Coppa Italia, nerazzurri eliminati dal Bologna di Motta, sia in Champions League con la sconfitta ai rigori contro l’Atletico. In Italia, invece, dominio assoluto, soprattutto da febbraio in avanti dove l’Inter ha scavato il solco decisivo su tutte le altre. Saranno dunque cinque partite di passerella, ma senza snaturare l’impegno anche a fronte di qualche rotazione impartita da Inzaghi, che vorrà qualche minuto a chi ha giocato meno.  

Probabili formazioni

Sarà dunque una domenica di festa, ma prima si gioca a ora di pranzo contro il Toro di Juric a caccia di punti nella lotta europea che vede i granata decimi a meno tre dal Napoli ottavo e meno sei dalla Lazio settima. Inzaghi dovrebbe fare affidamento su De Vrij al posto di Acerbi come perno centrale, al fianco ci saranno Pavard e Bastoni. A centrocampo Calhanoglu in mezzo, Barella e Mkhitaryan mezze ali, mentre gli esterni saranno Darmian e Dimarco. In avanti Lautaro e Thuram. Juric invece punta sulla forza della coppia Zapata-Sanabria, supportati da Vlasic dietro. A centrocampo Ricci e Ilic centrali, bellanova e Vojvoda in fascia. I difensori saranno Tameze, Buongiorno e Rodriguez. INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Ilic, Vojvoda; Vlasic; Zapata, Sanabria.  

I precedenti

Inter-Toro è un classico del calcio italiano infatti i granata sono il quarto avversario più incontrato dai nerazzurri con ben 190 precedenti totali. Il bilancio dice 80 vittorie interiste, 55 pareggi e 55 vittorie granata. Il primo precedente risale al 9 ottobre 1921 con la vittoria in trasferta del Torino 0-1 con gol di Falchi e in generale i milanesi hanno dovuto aspettare il 1924 con la vittoria a Torino per 1-2 con Rivolta e Conti. In epoca recente, i precedenti sorridono all’Inter che ha vinto nove volte negli ultimi dieci incontri. Per quanto riguarda i precedenti a Milano si registrano 94 partite con 48 vittorie dell’Inter, 28 pareggi e 18 vittorie del Toro. I nerazzurri sono in striscia positiva e hanno vinto le ultime quattro sfide a San Siro e in generale sono sette risultati utili di fila. L’ultima vittoria del Toro risale al 3 aprile 2016 con i gol di Molinaro e Belotti a rimontare l’iniziale vantaggio di Icardi. Le ultime due partite a Milano sono finite entrambe 1-0, mentre la gara di andata a Torino è finita 0-3 con i gol di Thuram, Lautaro e Calhanoglu.  

Le parole di Juric

Crede ancora all’Europa Ivan Juric, anche se mancano sempre meno partite e il divario con quelle davanti non è stato sensibilmente accorciato. Il tecnico dei granata, però, vuole qualche vittoria per sperare ancora: “Dispiace aver lasciato qualche punto per strada, ma c’è ancora tempo per arrivare al nostro grande obiettivo - le sue parole - Siamo tutti tristi per la prestazione con il Frosinone, ma dopo il derby eravamo entusiasti per la prestazione per come abbiamo attaccato nel secondo tempo. Troveremo i campioni d’Italia, lo sappiamo, e vogliamo competere”. Sarà una partita stimolante per il Toro che potrà confrontarsi con la squadra migliore della Serie A: “Hanno vinto meritatamente il titolo e faccio loro i complimenti e noi dovremo essere al massimo - ancora Juric - Nonostante abbiano già vinto sono sicuro che vorranno dimostrare il loro valore davanti al pubblico di casa, ma noi vogliamo fare una grande gara”. C’è poi il futuro, su cui Juric è stato chiaro: senza Europa lascerà. “E’ tutto chiaro da tempo e la squadra è rimasta ad alto livello anche quando ha perso. Diciamo che nell’ultima gara c'è stato un campanello d’allarme e spero non ricapiti più. Non credo abbiano inciso le voci di mercato, io non ci penso, penso solo alla squadra, agli allenamenti e non seguo altre cose. Il triennio? Dobbiamo finire bene, poi faremo i conti”.  

La festa Scudetto: il percorso

La partita si gioca domenica 28 alle 12.30, anticipata rispetto alla data iniziale fissata a sabato 27, per consentire la festa scudetto nerazzurra che durerà tutto il pomeriggio fino a sera. A partire dalle 16 ci sarà la parata di due pullman in giro per la città per celebrare, assieme ai tifosi, la seconda stella. Il percorso sarà di otto chilometri, partirà da San Siro per arrivare dopo cinque ore in Piazza Duomo. Questo il percorso che avrà luogo a partire dalle 16 dal Meazza: Piazzale dello Sport, via Caprili, Piazzale Lotto, via Vigliani, viale Teodorico, Piazza Firenze, Corso Sempione, Viale Melzi D'Eril, Viale Giorgio Byron, Viale Elvezia, Piazzale Biancamano, Viale Francesco Crispi, Piazza XXV Aprile Bastioni di Porta Nuova, Via Melchiorre Gioia, Viale della Liberazione, Viale Ferdinando di Savoia, Piazza della Repubblica, Via Turati, Via Manzoni, Piazza della Scala, Via Santa Margherita, Via Giuseppe Mengoni e Piazza del Duomo, dove l'arrivo è previsto intorno alle 21. A fine parata i giocatori si affacceranno da Terrazza 21 per festeggiare assieme a tutto il popolo nerazzurro.  

Orari tv

E’ stato consentito dalla Lega Serie A lo spostamento della partita, che originariamente era in programma sabato 27 alle 15. Calcio d’inizio slittato a domenica 28 aprile alle 12.30 per consentire la festa Scudetto nerazzurra con tanto di pullman in giro per la città. Diretta della sfida sulla piattaforma Dazn con telecronaca di Pierluigi Pardo e Andrea Stramaccioni.

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