Mercato allenatori Serie A: Napoli, quanti nomi in lista. Roma, i dubbi su Mourinho

Roma, 5 giugno 2023 – Per una Serie A che si è chiusa sul campo, c’è un mercato che è pronto a decollare. Si parte da quello dei dirigenti e soprattutto quello degli allenatori. Tante panchine sono destinate a cambiare, con un possibile effetto domino. Tanti tecnici in ballo, con possibili incastri anche dall’estero. Vediamo la situazione delle squadre che hanno partecipato all’ultima Serie A.

Napoli: i campioni d’Italia hanno salutato il proprio condottiero, Aurelio De Laurentiis stamattina ha affermato di avere più di 20 candidature sul taccuino per il post Luciano Spalletti e si è dato un mese di tempo per trovare il prossimo tecnico. I più quotati sono Conceicao e Luis Enrique (che potrebbe rivalutare il ritorno in Italia dato che le più prestigiose panchine di Premier sono occupate), ma attenzione anche ai nomi di tecnici italiani (Italiano su tutti).

Lazio: avanti con Maurizio Sarri. A confermare la decisione di continuare il progetto con il tecnico toscano, che si sta rivelando molto redditizio, c’è stata la separazione con il Ds Igli Tare. Questa scelta consegna di fatto le chiavi del mercato nelle mani di Maurizio Sarri.

Inter: ancora Simone Inzaghi. La conquista della finale di Champions (oltre alla vittoria della Coppa Italia) hanno assicurato al tecnico piacentino un’altra stagione alla guida dei nerazzurri.

Milan: il raggiungimento del quarto posto (che sembrava compromesso a un certo punto della stagione) ha garantito a Stefano Pioli un’altra annata sulla panchina rossonera.

Atalanta: Il matrimonio tra i bergamaschi e Gian Piero Gasperini sembra giunto al termine. Non è la prima volta che Gasperini palesa pubblicamente dei “mal di pancia” a fine anno, forse anche per spronare la società ad investire in estate e rendere la Dea più competitiva. Questa volta sembra però definitiva la separazione, per sostituire il tecnico piemontese piacciono: Thiago Motta e Ivan Juric. Nelle ultime ore ha preso quota il nome di Gerardo Seoane Castro, ex Young Boys e Leverkusen.

Roma: al termine della partita con lo Spezia, che è valsa la qualificazione alla prossima Europa League per la Roma, il gesto di José Mourinho nei confronti dei tifosi è stato eloquente: io resto qui. Paradossalmente la sconfitta in finale di Europa League ha reso la permanenza di Mou ancora più probabile, lo ‘Special One’ ha palesato alla società la necessità di essere affiancato da una figura dirigenziale forte.

Juventus: la situazione tra Massimiliano Allegri e la società verrà affrontata nei prossimi giorni, come ha confermato l’allenatore toscano nell’ultima conferenza stampa.

Fiorentina: Vincenzo Italiano ha raggiunto la finale di Coppa Italia e di Conference League. Il tecnico è destinato a rimanere in Viola, a meno che non arrivi l’offerta di un grande club.

Bologna: Thiago Motta incontrerà la società per definire le ambizioni del club e fare il punto sulla strategia di mercato.

Torino: Ivan Juric ha incontrato la società per definire gli obiettivi della prossima stagione, filtra positività. Il tecnico piace molto all’Atalanta.

Monza: Raffaele Palladino ha rinnovato fino a giugno 2024.

Udinese: i friulani continueranno con Andrea Sottil.

Sassuolo: i neroverdi hanno ufficializzato il rinnovo di Alessio Dionisi fino al 2025.

Empoli: la società toscana proseguirà con il progetto targato Paolo Zanetti.

Salernitana: la conquista della salvezza garantisce a Paulo Sousa un’altra annata a Salerno.

Lecce: Marco Baroni sarà chiamato a ripetere l’impresa salvezza anche nella prossima stagione.

Spezia: lo spareggio per la permanenza in Serie A sarà decisivo anche per il futuro di Leonardo Semplici.

Verona: la conferma della coppia Zaffaroni-Bocchetti passa dalla permanenza in A.

Cremonese: Davide Ballardini a Cremona ha fatto sicuramente meglio del suo predecessore Alvini, il tecnico ravennate probabilmente sarà chiamato a cercare di portare la Cremonese di nuovo in Serie A già nella prossima stagione.

Sampdoria: il rilancio del club blucerchiato non passerà da Dejan Stankovic. Oggi la società ha ufficialmente salutato l’allenatore serbo. Radrizzani e Manfredi dovranno trovare una guida tecnica di livello per riportare la Samp nella categoria maggiore.