Spezia-Torino 0-4: poker dei granata, Semplici trema per la rincorsa alla salvezza

La squadra di Juric domina al Picco. Ora i liguri attendono il Verona che può spedirli al terzultimo posto in classifica

di GABRIELE SINI -
27 maggio 2023
Aleksey Miranchuk, attaccante del Torino

Aleksey Miranchuk, attaccante del Torino

La Spezia, 27 maggio 2023 - Il Torino ha demolito lo Spezia, in una dei due anticipi di Serie A disputati in questo sabato pomeriggio. Il turno della 37^ giornata ha visto i granata espugnare lo stadio Picco con un rotondo e netto 4-0, firmato dai gol di Ricci, Ilic, Karamo e dall'autorete di Wisniewski, che aveva tra l'altro aperto le marcature. I liguri di Leonardo Semplici hanno poi tentato, in extremis, di riaprire la partita con un gol di M'Bala Nzola, annullato però per posizione di fuorigioco. La classifica sorride ai granata di Ivan Juric, da tempo sereni nel lato sinistro del tabellone, in questo momento ottavi a quota 53 punti. La situazione è decisamente più preoccupante per gli aquilotti, che sono quartultimi con un solo punto di margine sull'Hellas Verona, che deve ancora scendere in campo in questo turno di campionato. Il discorso retrocessione è ancora apertissimo e lo Spezia, suo malgrado, è pienamente coinvolto nella battaglia per non finire in Serie B.

Le formazioni titolari

Sia Leonardo Semplici che Ivan Juric schierano le loro squadre con la difesa a tre. Lo Spezia si presenta con Dragowski tra i pali, Wisniewski, Ampadu e Nikolaou in difesa. A metà campo Amian e Reca corrono sulle corsie laterali, mentre in mezzo Bourabia, Ekdal ed Esposito fanno tanta densità. In attacco Gyasi affianca la prima punta Nzola. Dall'altra parte il Torino scende in campo con Milinkovic Savic in porta e Schuurs, Buongiorno e Ricardo Rodriguez che compongono il terzetto difensivo. Singo e Vojvoda sono i due esterni a tutto campo, Ricci e Ilic agiscono come mediani. Più avanti ci sono Miranchuk e Vlasic, che si muovono alle spalle del terminale offensivo, che è Sanabria.

Primo tempo

Lo Spezia comincia la partita con un buon pressing offensivo, portato con un baricentro piuttosto alto nei confronti del Torino, che cerca di amministrare i primi pallo di questo match. La prima conclusione la porta Esposito, che su calcio di punizione diretto scavalca la barriera ma spedisce la sfera troppo alta sopra la traversa della porta di Milinkovic Savic. Il Toro risponde al quarto d'ora, quando Miranchuk scocca un gran mancino da fuori area e colpisce in pieno il legno orizzontale della porta difesa da Dragowski. I ritmi non decollano, i padroni di casa tendono ad aspettare gli avversari, che invece manovrano maggiormente palla al piede. Al minuto 22 Esposito calcia un'altra punizione, nuovamente diretta in curva. Il gol che sblocca la situazione di equilibrio arriva al 24': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bourabia rinvia di testa ma rende il pallone giocabile per Singo, che conclude, trova una deviazione di Wisniewski e realizza la rete dello 0-1 per il Torino. I granata, portatosi ora in vantaggio, vanno vicini al bis ancora con Singo, stavolta protagonista con un bolide dalla distanza che non centra lo specchio della porta. Al minuto 35 il direttore di gara concede un calcio di rigore allo Spezia. Il fallo di Buongiorno, però, viene annullato da un precedente fallo di mano di Gyasi, ravvisato dal Var dopo un check di un paio di minuti; revocato il penalty e situazione che resta invariata. Ora che deve recuperare lo svantaggio, la squadra ligure di Semplici è costretta a costruire gioco e mette in evidenza tutti i limiti del caso: qualche lancio in profondità impreciso, una manovra farraginosa e poca qualità in generale penalizzano gli aquilotti, che non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Milinkovic Savic. Le due compagini vanno al riposo, per l'intervallo, dopo quattro minuti di recupero.

Secondo tempo

Pronti, via e il secondo tempo si apre con un palo del Torino. Vojvoda calcia da ottima posizione di destro e colpise il palo della porta dello Spezia, a Dragowski ormai battuto. A parte questo brivido iniziale, gli aquilotti hanno una buona ripartenza, a ritmi migliori di quelli visti nella prima frazione. Milinkovic Savic deve evitare guai al minuto 52 su un cross molto pericoloso di Nikolaou, poi è Schuurs, al 55', a sventare una potenziale minaccia portata da Gyasi, grazie ad un ottimo intervento difensivo. L'estremo difensore granata diventa assoluto protagonista al 57', quando Nikolaou conclude e trova la risposta di Milinkovic Savic, che mantiene in vantaggio gli ospiti. Verde, appena subentrato sul terreno di gioco, si rende pericolosissimo con una conclusione a giro di sinistro che termina alta di pochissimo. Nel momento migliore dei padroni di casa, i granata trovano il gol del raddoppio. Al minuto 72, infatti, Vlasic serve Ricci, che colpisce di prima e batte il portiere dei liguri, il quale può solo raccogliere dal sacco il pallone dello 0-2 che chiude virtualmente la partita. A confermare il fatto che il match sia ormai virtualmente concluso ci pensa Ilic, che firma il gol dello 0-3. Vlasic mette a referto un altro assist, il centrocampista granata apre poi il piatto e buca l'estremo difensore di Semplici. Disastro per lo Spezia, che è totalmente uscito dalla partita in questa fase. I liguri si scuotono e, nel momento più complicato, cercano in qualche modo di rientrare in gioco. Bastoni, appena entrato in campo dalla panchina, mette un bell'assist per Nzola al minuto 83, il quale è bravo a punire la retroguardia avversaria a due passi dalla porta. Il Var, però, spegne i timidi entusiasmi del Picco: un fuorigioco di Esposito, analizzato in sala dalla tecnologia, cancella la rete della punta di casa. Gli ultimi minuti scorrono via senza tante pretese: Karamoh al 92' conclude da lontano e Dragowski blocca in presa. Proprio nel recupero, al 96', Karamoh trova la gioia personale dello 0-4 conclusivo.

Il tabellino

Spezia (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Ampadu (65' VErde), Nikolaou; Amian, Bourabia (46' Zurkowski), Ekdal (46' Agudelo), Esposito, Reca; Gyasi (80' Bastoni), Nzola. In panchina: Zoet, Verde, Shomurodov, Krollis, Bastoni, Ferrer, Marchetti, Kovalenko, Caldara, Maldini, Agudelo, Sala, Cipot, Zurkowski. Allenatore: Semplici.

Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Schuurs (68' Djidji), Buongiorno, Rodriguez; Singo (87' Aina), Ricci, Ilic (87' Linetty), Vojvoda; Miranchuk (87' Karamoh), Vlasic; Sanabria. In panchina: Pellegri, Vieira, Bayeye, Adopo, Seck, Djidji, Aina, Gravillon, Zima, Gineitis, Karamoh, Fiorenza, Linetty, Gemello. Allenatore: Juric.

Marcatori: 24' Wisniewski (autogol), 72' Ricci, 76' Ilic, 96' Karamoh.

Arbitro: Marco Guida.

Note - Ammoniti: Ekdal, Ilic, Singo, Nzola.

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