Supercoppa Italiana: dove si gioca e perché non ci sono i supplementari. Guida al nuovo format

Non più una finale singola ma un mini torneo con quattro squadre. In campo Napoli, Lazio, Inter e Fiorentina

di FILIPPO MONETTI -
18 gennaio 2024
La Supercoppa Italiana 2022 è stata vinta dall'Inter contro il Milan

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Riad, 18 gennaio 2024 – Non più una finale singola, ma un mini torneo che coinvolge quattro squadre in tre scontri a eliminazione diretta per decidere chi solleverà al cielo il trofeo. La Supercoppa Italiana ha subito una mini rivoluzione in questa stagione 2024 e si appresta a essere messa in palio in questo weekend calcistico. 

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A partire da oggi infatti le prime due della scorsa Serie A, Napoli e Lazio, insieme alle due finaliste di Coppa Italia, Inter e Fiorentina, si daranno battaglia in due sfide incrociate, per determinare chi disputerà poi la finalissima lunedì sera. Le partite si giocheranno il 18 e il 19 gennaio allo stadio Al-Awal Park di Riad, un impianto da circa 25mila posti a sedere che durante la stagione ospita le partite dell'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, in virtù dell'accordo tra governo Arabo e Lega, che ha assegnato al paese 4 delle prossime 6 edizioni del torneo. Per quanto riguarda il calendario dell'evento, giovedì scenderanno in campo Napoli e Fiorentina, mentre venerdì saranno Inter e Lazio a contendersi il secondo spot in finale. Tutte le partite, compresa la finale di lunedì 22 gennaio, si giocheranno alle 20, ora italiana.

La particolarità di questo nuovo format è che vedrà tutte le partite terminare entro i novanta minuti. In caso di pareggio dopo il novantesimo infatti le due squadre passeranno direttamente al duello ai calci di rigore per decidere chi supererà il turno. Una scelta fatta per non gravare ulteriormente sulle gambe dei giocatori delle squadre, già impegnati da una partita in più rispetto alla classica sfida secca tra la vincitrice della Serie A contro quella della Coppa Italia. I giocatori dovranno però stare attenti, perché le ammonizioni e le espulsioni ricevute nel weekend arabo, vedranno le rispettive squalifiche scontarsi durante il campionato.

Il vantaggio del nuovo format, oltre a un maggiore spettacolo legato al regolamento e alle partite extra, è legato al ricco montepremi che viene attribuito alla competizione. Rispetto infatti al format della scorsa stagione, il budget per la competizione è stato triplicato, grazie proprio all'accordo tra Lega Calcio e vertici del paese arabo. Dai 7,5 milioni di un anno fa, si arriva 23 milioni della stagione in corso. Di questi 6,8 milioni di euro finiranno nelle casse della Lega, mentre i restanti 16,2 milioni saranno destinati alle squadre partecipanti, divisi in questo modo: ogni semifinalista riceverà 1,6 milioni di euro, la squadra finalista sconfitta otterrà 5 milioni di euro, mentre per la formazione vincitrice, oltre al trofeo, verranno assegnati ben 8 milioni di euro.

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