Ciclismo, Ewan passa alla Ineos Grenadiers
L'australiano andrà a sostituire nella batteria dei velocisti Viviani, invece ancora svincolato e nelle prossime settimane impegnato in pista

Caleb Ewan (Ansa)
Roma, 23 gennaio 2025 - Tanto per restare in tema, la volata gliel'aveva tirata qualche giorno fa Geraint Thomas, che si era speso in un endorsement pubblico rivolto all'amico ma ancora di più al corridore, pur ammettendo di non essere a conoscenza di alcuna trattativa. Difficile capire se il gallese bluffasse, ma fatto sta che oggi arriva l'ufficialità: Caleb Ewan nel 2025 correrà con la Ineos Grenadiers.
Le dichiarazioni di Ewan
L'australiano si lega al club britannico per un anno e con la speranza di rinascere dopo il burrascoso epilogo dell'esperienza con il Team Jayco AlUla. "Questa nuova sfida è davvero entusiasmante per me, nonché una fantastica opportunità per tornare competitivo grazie a questa grande squadra. Nel 2025 il mio obiettivo è tornare a vincere corse importanti, visto che sono passati ormai diversi anni dagli ultimi successi di un certo peso. Nonostante tutte le difficoltà, a 30 anni e anche grazie alla giusta guida e all'esperienza, sono convinto di poter tornare a livelli alti di forma". Passata l'euforia dell'inaspettato nuovo inizio, per Ewan e la Ineos Grenadiers arriverà l'ora di pianificare il da farsi in stagione. "Non abbiamo ancora definito un programma di gara e non vedo l'ora di parlare con la squadra per farlo. Sarà emozionante combinare le ambizioni con le loro idee per creare un calendario interessante. Sebbene questa formazione sia spesso vista soltanto con riguardo alla cura della classifica generale dei Grandi Giri, io ho notato invece un potenziale importante per supportare un velocista. Non a caso - confessa l'australiano - negli ultimi anni facevo spesso riferimento a loro nelle tappe che portavano a uno sprint perché i loro corridori si posizionavano sempre in maniera perfetta in seno al gruppo. Questo è esattamente il tipo di esperienza in cui sono entusiasta di lavorare".
In bilico il futuro di Viviani tra strada e pista
Ciò a cui fa riferimento il tasmaniano, che in questa prima parte piuttosto tribolata del suo inverno aveva anche valutato l'ipotesi ritiro, riguarda anche Elia Viviani, rimasto invece appiedato proprio dopo la fine del connubio con la Ineos Grenadiers. Mentre suo fratello minore Attilio trova squadra, per la precisione rinnovando con la Solution Tech-Vini Fantini, il 'Profeta' è ancora svincolato e per il momento la sua avventura su strada sembra quasi in standby. Meglio quindi pensare al vecchio amore della pista, che per il 12-16 febbraio mette in calendario già un appuntamento importante come gli Europei. Prima ancora, il veronese il 25-26 gennaio sarà alla Classe 1 di Anadia), il 30 gennaio alla Classe 2 di Grenchen e il 31 gennaio e l'1 febbraio alla 4 Giorni di Berlino. Poi, appunto, ci sarà la rassegna continentale, che dovrebbe vedere Viviani impegnato sicuramente nell'eliminazione, specialità in cui ha vinto due titoli iridati.
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