Ciclismo, rottura tra Roglic e Jumbo-Visma: sullo sloveno piombano tre squadre

L'imminente nascita della Soudal-Visma spinge via il classe '89, che piace a Ineos Grenadiers, Lidl-Trek e Movistar Team

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
30 settembre 2023
Primoz Roglic (Ansa)

Primoz Roglic (Ansa)

Roma, 30 settembre 2023 - Mai una sessione di ciclomercato, come quella alle porte, aveva ricordato così da vicino il calciomercato: merito del fiato sospeso degli appassionati nei confronti di diverse trattative da urlo e del coinvolgimento nelle stesse di gran parte degli assi del panorama World Tour. Tutto nasce dall'ipotetica (ma sempre più concreta) fusione tra Jumbo-Visma e Soudal Quick-Step, dopo la quale potrebbe partire un autentico effetto domino: tra le prime pedine a essere coinvolte c'è Primoz Roglic.  

Tre squadre su Roglic

  In realtà, già oggi lo sloveno figura nell'elenco virtuale degli scontenti in seno allo squadrone olandese, quello che in stagione ha vinto tutti i Grandi Giri. Il nastro va riavvolto fino all'ultimo in ordine cronologico, quella Vuelta 2023 di fatto consegnata dai piani altissimi della Jumbo-Visma a Sepp Kuss: con buona pace di Jonas Vingegaard, costretto ad accontentarsi del secondo gradino del podio. Più giù figurava proprio Roglic, che per motivi anagrafici ha probabilmente più fretta e fame del danese. Il maggiore malcontento risiede proprio nel classe '89, che tra i due è colui che ha esplicitamente dichiarato il suo dissenso nei confronti di una scelta, quella di trasformare una gara vera in una sfilata a tinte giallonere, che in effetti ha disgustato anche una bella fetta tra rivali e appassionati. Parlando dei primi, non a caso molte squadre stanno provando a inserirsi in questa crepa che ha già assunto i tratti di una voragine: non a caso, oggi Roglic è l'oggetto del desiderio di Ineos Grenadiers, Lidl-Trek e Movistar Team, giusto per citarne tre. La probabile fusione tra Jumbo-Visma e Soudal Quick-Step in realtà faciliterebbe il corteggiamento di tutte le formazioni interessate al colpaccio: la motivazione l'ha spiegata con la sua solita schiettezza Geraint Thomas, che ha confermato lo scarso feeling (per usare un eufemismo) tra lo sloveno e Remco Evenepoel, facendo presagire una convivenza tra i due praticamente impossibile.

Amazon sponsor della Soudal-Visma

  Le rivali dei due squadroni in questione anziché temere la fusione sono quindi costrette a tifare per questo scenario. In realtà, l'ipotesi di un divorzio tra Roglic e la Jumbo-Visma è così concreta da potersi concretizzare ben prima dei termini legali. A proposito di formalità: il campo è ancora quello delle ipotesi, ma l'eventuale fusione ha già attirato uno sponsor di tutto rispetto. La Soudal-Visma in embrione potrebbe infatti contare sull'apporto economico di Amazon, il primo grande marchio di fatto attratto da un'operazione dai tratti epocali. Per il momento il colosso statunitense non darà il nome alla compagine che sta per nascere, che dovrà risolvere un'altra annosa questione. La Jumbo-Visma infatti utilizza bici griffate Cervélo, che ha rimpiazzato Bianchi, mentre la Soudal Quick-Step usa Specialized come fornitore: proprio quest'ultimo marchio dovrebbe essere quello prescelto per una Soudal-Visma che comincia già a far paura. Sia agli avversari sia agli stessi insider: come appunto Roglic, il nuovo oggetto del desiderio del ciclomercato.

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