Ciclomercato, tris azzurro per la Lidl-Trek: a un passo Milan, Consonni e Bagioli

La squadra statunitense pronta a rinforzare la colonia italiana, mentre Dainese sembra vicino alla Tudor Pro Cycling Team

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
4 luglio 2023
Jonathan Milan (Ansa)

Jonathan Milan (Ansa)

Roma, 4 luglio 2023 - Il passaggio dalla Trek-Segafredo alla Lidl-Trek, avvenuto a partire dallo scorso 30 giugno, ha cancellato l'unica traccia d'Italia dal ciclismo World Tour: eppure, anche con la nuova denominazione, la squadra statunitense ha intenzione di mantenere un nocciolo duro azzurro di tutto rispetto.  

Milan, Consonni e Bagioli da Guercilena

  Se per la formazione femminile il colore è già ora predominante grazie alla presenza in rosa di Elisa Longo Borghini, reduce dalla caduta choc che le è costata il podio al Giro Donne 2023, Elisa Balsamo, Gaia Realini e Ilaria Sanguineti, a livello maschile figurano nel roster Giulio Ciccone, Filippo Baroncini, Jacopo Mosca e Dario Cataldo: una batteria che a partire dalla prossima stagione sarà arricchita dall'innesto di Jonathan Milan, la maglia ciclamino del Giro d'Italia 2023. Non solo: il direttore sportivo Luca Guercilena ha messo nel mirino Simone Consonni, oggi alla Cofidis e Andrea Bagioli, in forza alla Soudal Quick-Step. Consonni diventerà quindi uno degli uomini più importanti del treno veloce che sarà dedicato interamente a Milan, mentre Bagioli andrà alla ricerca di un ruolo più centrale all'interno del progetto per confermarsi uno dei talenti italiani più cristallini in circolazione in diversi ambiti. Ruolo che evidentemente in casa Soudal Quick-Step non è più garantito, come si è evinto anche dall'esclusione a sorpresa dal Tour de France 2023 a dispetto delle voci che circolavano alla vigilia. Insomma, in mancanza di una squadra italiana World Tour, una carenza pesantissima che si ripercuote inevitabilmente anche sui risultati sportivi dei corridori, Guercilena prova a costruire una colonia azzurra in seno alla Lidl-Trek, che a partire dalla prossima stagione potrà contare su una maggiore liquidità grazie all'ingresso del nuovo sponsor.

Dainese verso la Tudor Pro Cycling Team

  Se si fa fatica a individuare scalatori italiani di una certa consistenza che possano quindi lottare per la classifica generale dei Grandi Giri, a livello di sprinter il movimento sembra vivere una fase molto florida caratterizzata dalla presenza di diversi interpreti di un certo spessore. Tra i nomi più interessanti c'è quello di Alberto Dainese, chiuso al Team DSM-Firmenich dalla presenza di Marius Mayrhofer, che a sua volta deve ancora confermarsi ad alti livelli dopo il successo alla Cadel Evans Great Ocean Road Race 2023. Il velocista veneto sembra quindi in procinto di passare alla Tudor Pro Cycling Team, l'emergenze progetto svizzero patrocinato da un certo Fabian Cancellara che stava corteggiando il compianto Gino Mader, oltre ad aver già messo le mani anche su Matteo Trentin, ora al Tour nelle vesti di prezioso gregario di Tadej Pogacar. Anche Daniel Felipe Martinez è in gara alla Grande Boucle e a sua volta sembra vicino a cambiare squadra, passando dalla Ineos Grenadiers, dove non ha mantenuto le aspettative, alla Bora-Hansgrohe. Restando nell'ambito dei corridori oggi al Tour, tra l'altro con ambizioni di centrare la top 10, Louis Meintjes dovrebbe invece rinnovare con un biennale il contratto che lo lega all'Intermarché-Circus-Wanty.

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