Mondiali di ciclismo Zurigo 2024, c’è la cronometro: percorso, altimetria, favoriti e orari tv

Riflettori puntati su Evenepoel, con Ganna e Tarling in seconda fila nella corsa contro il tempo che apre la rassegna iridata

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
22 settembre 2024
Filippo Ganna (Ansa)

Filippo Ganna (Ansa)

Zurigo (Svizzera), 22 settembre 2024 – I Mondiali di Zurigo 2024 sono stati aperti ieri dalla mixed relay del paraciclismo, dove l'Italia ha messo in carniere già un ottimo argento, mentre per il ciclismo tocca alle cronometro individuali élite: in programma domenica 22 settembre prima quella femminile, al via alle 12 e che assegnerà anche il titolo Under-23, e poi la maschile, in partenza alle 14.45.

Il percorso

La prova maschile è lunga 46,1 km, con partenza e arrivo a Zurigo e un dislivello di 400 metri che ben fotografa le difficoltà da affrontare. Su tutte spicca la salita di Uetikon am See (2,4 km con una pendenza media del 4,9% e massima dell'8,5%), affrontata dopo che fino a Monchaltorf il percorso è quasi totalmente piatto. Scavallato il secondo intermedio, i corridori si ritroveranno una discesa piuttosto insidiosa e poi uno strappo di 500 metri con una pendenza del 7% e un altro di 300 metri con un pendenza dell'8%. Nel finale poi, largo alle qualità da passisti dei cronoman puri, senza più curve e salite. Anche la prova femminile, che per la prima volta da Innsbruck 2018 torna sotto i 30 km di lunghezza (per la precisione 29,9 km con partenza da Gossau), presenta un epilogo analogo e l'ostacolo chiamato Uetikon am See, seguito da uno strappo di 200 metri con una pendenza dell'8,4% prima dell'ingresso nel centro di Zurigo.

I favoriti

Quando si è il detentore del titolo in carica e anche il fresco campione olimpico, è inevitabile partire con i galloni del favorito: lo sa bene Remco Evenepoel, che oltre alla cabala e al trend può puntare forte sulle proprie doti di scalatore in un percorso tutt'altro che piatto. In seconda fila spuntano le sagome di Filippo Ganna e Joshua Tarling, indicati come grandi pericoli dal belga nonostante entrambi siano reduci da un'estate complicata. Da non sottovalutare neanche Primoz Roglic, il re della Vuelta 2024 che però verosimilmente darà tutto se stesso nella prova in linea, mentre la Svizzera sognerà in grande con Stefan Kung e Stefan Bissegger. Anche l'Italia avrà due carte da giocarsi: la seconda è il neo campione europeo Edoardo Affini, che proverà a superare la concorrenza così come faranno Brandon McNulty, Mikkel Bjerg, Dan Hoole, Joao Almeida e Tobias Foss. A livello femminile, la campionessa olimpica Grace Brown sogna l'acuto in grande per chiudere la carriera al meglio: in seconda battuta riflettori puntati su Chloé Dygert, Anna Henderson e Juliette Labous. Al via di Gossau ci saranno anche Demi Vollering e Lotte Kopecky, che però daranno la precedenza alla prova in linea della prossima settimana, mentre le speranze dell'Italia, per la verità poche, sono affidate a Vittoria Guazzini e Gaia Masetti.

Dove vedere le cronometro dei Mondiali in tv

I Mondiali di ciclismo 2024 saranno trasmessi in diretta tv in chiaro dalla Rai, sui canali Rai 2 e Rai Sport HD (numero 58) e, previo abbonamento, da Eurosport 1. Disponibile anche lo streaming sui dispositivi Rai Play, Sky Go, Now, Dazn, Discovery+ e sul portale eurosport.it.

Leggi anche - Ciclismo, prima vittoria da professionista per Baroncini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su