Giro d’Italia 2023, tappa 19: percorso e altimetria dell’arrivo sulle Tre Cime di Lavaredo

La tappa di oggi è la frazione regina della corsa rosa, oltre 5mila metri di dislivello: la guida

di MANUEL MINGUZZI -
26 maggio 2023

È arrivato il giorno delle Tre Cime di Lavaredo. Le Dolomiti presenteranno il loro spettacolo naturale venerdì 26 maggio con il tappone che dovrebbe decidere le sorti del Giro 2023 con oltre 5mila metri di dislivello e l’arrivo a 2304 metri sul livello del mare. A Val di Zoldo trionfo di Filippo Zana su Thibaut Pinot, ma è la lotta alla maglia rosa a tenere banco con la costante Geraint Thomas a giocarsi il primato tra Primoz Roglic, in difficoltà sul Bondone, e Joao Almeida, che invece ha pagato dazio nella diciottesima tappa. Ma tutto è ancora compresso in classifica per i primi tre ed è per questo che le Tre Cime possono diventare decisive.

L'altimetria della diciannovesima tappa
L'altimetria della diciannovesima tappa

Percorso

Non c’è praticamente un metro di pianura nella diciannovesima tappa da Longarone alle Tre Cime di Lavaredo per una lunghezza di 183 chilometri. Dopo la partenza la strada comincia subito a salire leggermente per arrivare a Caprile, traguardo volante al chilometro 64 di corsa, dove inizia il Passo Campolongo che misura 4 chilometri al 7% di media: una salita pedalabile. Arrivati in cima breve discesa e poi subito il Passo Valparola lungo 14 chilometri al 5.6% di media e massime del 12. Si scollina a quota 2196 e segue una discesa di circa 15 chilometri per imboccare il temibile Passo Giau che è lungo 10 chilometri al 9.3% di media e massime del 14%. Si rimane sopra i 2mila metri di quota e poi una lunga discesa di 18 chilometri per raggiungere il traguardo volante di Cortina d’Ampezzo al chilometro 161. Qui si staglia il gran finale. Prima il Passo Tre Croci per 8 chilometri al 7.2% per arrivare a quota 1805, dove c’è un falso piano di 5 chilometri che farà rifiatare la carovana prima dello show finale. Via alle Tre Cime di Lavaredo per altri 7 chilometri al 7.6 e massime del 18%. La salita viene approcciata direttamente dalle sponde del Lago di Misurina e per un chilometro e mezzo la strada tira all’insù con una pendenza media superiore al 10% e punte al 18%. Arrivati al Lago di Antorno la strada spiana per un paio di chilometri prima di impennarsi nuovamente a Malga Rin Bianco per gli ultimi 4 km con pendenze costantemente al 12%. Si arriva a 2304 metri che sarà la Cima Coppi del Giro 2023 dopo la cancellazione del San Bernardo per maltempo.

Orari dei passaggi

La cronotabella del Giro stima una media oraria compresa tra i 32 e i 36 km/h. Questi i principali passaggi della tappa: si parte alle 11.30 da Longarone, traguardo volante di Caprile tra le 13.16 e le 13.25, Gpm di Passo Campolongo tra le 14.00 e le 14.16, Gpm di Passo Valparola tra le 14.43 e le 15.05, Passo Giau tra le 15.39 e le 16.10, traguardo volante di Cortina d’Amepzzo tra le 16.00 e le 16.33, Passo tre Croci tra le 16.22 e le 17.01, inizio delle Tre Cime di Lavaredo tra le 16.27 e le 17.06, arrivo previsto in cima tra le 16.52 e le 17.36.

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