Giro d’Italia 2023, tappa 16 sul Bondone: altimetria, percorso, favoriti e orari tv

Roma, 22 maggio 2023 - Le prime due settimane del Giro d’Italia si sono chiuse senza particolari sussulti per la maglia rosa. Le uniche emozioni degne di nota sono state le due cronometro, per il resto sulla cronaca ci sono finite polemiche, malanni, Covid, ritiri e maltempo, ma tra i big rimasti in gara ci sono state solo delle punzecchiature neanche troppo convinte. Nessuna vera battaglia per il primato, infatti è stato il francese Bruno Armirail a prendersi la maglia rosa con una fuga bidone e nessuno dei favoriti rimasti ha voluto prendere in mano la corsa. Ma da martedì 23 maggio, con la tappa 16 (arrivo sul Bondone), le cose potrebbero cambiare.

Il percorso della sedicesima tappa

Percorso duro

Tappa lunga e dura la sedicesima del Giro d’Italia da Sabbio Chiese al Monte Bondone. Cinque Gpm totali con arrivo in quota sul Monte Bondone a 1632 metri sul livello del mare. Vediamo il percorso. Primi 65 chilometri facili e pianeggianti, poi la prima salita di giornata con il Passo San Barbara di 12.7 chilometri all’8.3% di pendenza media. In vetta pochissima discesa, solo quattro chilometri, poi di nuovo salita con il Passo Bordala di 4.5 chilometri al 6.7% di media e massime del 12%, con vetta a 1253 metri. Si rifiata con 20 chilometri di discesa per raggiungere il traguardo volante di Rovereto al chilometro 103 di corsa dove inizia il Matassone, salita di seconda categoria, che anticipa un tratto di sali e scendi per giungere al chilometro 137 dove parte il Gpm di Serrada che misura 17.8 chilometri con medie del 5.5% e massime dell’11% a inizio salita. La vetta è situata al chilometro 153 di corsa ma ci sarà una lunga discesa di venti chilometri e a seguire altri dieci di pianura per raggiungere il traguardo volante di Aldeno al chilometro 181. Qui inizia la salita finale verso il Monte Bondone che misura 21.4 chilometri al 6.7% di media e massime del 15%. Ultimi otto chilometri costantemente sopra l’8%.

Favoriti

Lo spartito della tappa e la morfologia del percorso lascia pensare all’avvio di una fuga nei primi chilometri in cui potrebbero tentare scalatori fuori classifica. Ben Healy si è confermato protagonista a Bergamo e ritenterà, così come Bais per la maglia blu dei Gpm, anche Tibaut Pinot deve andare in fuga per lo stesso motivo, poi occhio a Jefferson Cepeda della Ef, già visto in fuga, Lorenzo Rota, che cerca un acuto al Giro, o Warren Barguil. In ottica generale sarà la prima vera battaglia in salita, stavolta per davvero. Roglic, Almeida, Leknessund, Thomas e Caruso sembrano quelli dotati di miglior gamba rispetto a Kamna o Carthy. Attenzione anche al pimpante Eddie Dunbar.

Orari e dove vederla in tv

Tappa dura e lunga. Si stima un tempo di percorrenza totale di circa 7 ore con una media oraria compresa tra i 31 e i 35 km/h. Questi i principali passaggi. Partenza fissata alle 10.50, Passo Santa Barbara tra le 13.08 e le 13.25, Passo Bordala tra le 13.22 e le 13.42, traguardo volante di Rovereto tra le 13.47 e le 14.08, Gpm Matassone tra le 14.13 e le 14.39, Gpm di Serrada tra le 15.17 e le 15.54, traguardo volante di Aldeno tra le 15.52 e le 16.32, inizio del Bondone tra le 16.07 e le 16.50 e arrivo tra le 16.51 e le 17.43. Diretta in chiaro dalle 10 su Raisport Hd con Aspettando il Giro e Prima Diretta, poi passaggio dalle 14 su Rai Due per il finale di tappa. In streaming su Raiplay. Live a pagamento su Eurosport 1, canale 210 di Sky, a partire dalle 10.30. In streaming su Discovery Plus e Dazn.