Giro d’Italia 2023, tappa 7: altimetria, percorso, favoriti e orari tv

Napoli, 11 maggio 2023 - Si fa finalmente sul serio al Giro d’Italia 2023. Oggi, nella tappa 6, è previsto il primo arrivo in salita della corsa rosa. Una frazione che si preannuncia spettacolare sia dal punto di vista paesaggistico, sia per il finale. Lo si evince già dall’altimetria. Negli occhi ancora la quasi impresa di De Marchi e Clarke, ripresi a soli 600 metri dal traguardo di Napoli da un gruppo che per un attimo ha temuto di perdere un arrivo in volata che sembrava scritto. Delusione per i fuggitivi, gioia per Mads Pedersen alla sua prima vittoria al Giro d’Italia ancora davanti a un solido Jonathan Milan. Ma nella settima frazione si farà sul serio con l’arrivo a oltre duemila metri di Campo Imperatore e con temperature decisamente rigide. La generale vivrà il suo primo battesimo di fuoco in salita dopo la cronometro iniziale.

Sommario

Percorso

La tappa di oggi è una delle più lunghe del Giro d’Italia 2023: da Capua al Gran Sasso sono 218 chilometri, con gli ultimi 40 in costante salita. A parte i primi 71 chilometri non c’è molto spazio per rifiatare. Già a Montaquila prima dieci chilometri di salita, non catalogati come Gpm, per arrivare a Rionero Sannitico, poi breve falsopiano per il primo Gpm di giornata a Roccaraso al chilometro 100, che posticipa di poco il traguardo volante di Castel di Sangro al chilometro 91. Fase centrale per rifiatare e tra discesa e pianura ci saranno una cinquantina di chilometri più facili per raggiungere Bussi sul Tirino al chilometro 160. Ed è qui che la tappa si accende. Prima ci sarà la salita di Calascio di seconda categoria che misura 13 chilometri al 6%, ma in cima non ci sarà discesa, anzi si proseguirà a salire verso Campo Imperatore per altri 26 chilometri alla pendenza media del 3.4%. Saranno, però, gli ultimi cinque quelli decisivi con pendenze dell’8.2” e massime del 13. Si arriva a quota 2130 sul livello del mare.

Favoriti

È il momento per i big della generale, i pretendenti alla maglia rosa finale, di togliere il velo di tatticismo emerso fino a qui. Da verificare le condizioni di Remco Evenepoel dopo le cadute della quinta tappa, ma il campione del mondo verso Napoli ha pedalato bene, e sicuramente tra i protagonisti ci sarà anche Primoz Roglic, il grande rivale del belga. Ieri il campione del mondo ha stuzzicato il collega sloveno: “E’ nervoso – ha detto –, la sua squadra spinge, stile Jumbo Visma”. E ha ostentato sicurezza: “Credo di essere il più forte”. I primi outsider in classifica generale sono Joao Almeida, attardato di 32” da Evenepoel, e Geraint Thomas, a 58”, ma attenzione anche ad Aleksander Vlasov e Tao Geoghegan Hart. Per l’Italia la carta principale è Damiano Caruso, ora dodicesimo a 1’30” da Evenepoel. Possibili protagonisti Jack Haig, Thymen Arensman, Jay Vine e Lorenzo Fortunato. Occhio anche al meteo. Previsti locali piovaschi e anche pioggia mista neve. A Campo Imperatore temperature attorno ai 3 gradi, quindi invernali.

Orari e dove vederla in tv

La partenza della tappa è prevista alle 11.16 da Capua, seguono il traguardo volante di Castel di Sangro tra le 13.34 e le 13.50, Gpm di Roccaraso tra le 13.57 e le 14.17, traguardo volante di Bussi sul Tirinno tra le 15.11 e e 15.38, inizio salita di Calascio tra le 15.27 e le 15.54, cima del Calascio tra le 15.59 e le 16.33, poi inizio ultima salita tra le 16.07 e le 16.42 e arrivo previsto in cima tra le 16.54 e le 17.36. Diretta su Eurosport 1, canale 210 di Sky, a partire dalle 11, in streaming su Discovery Plus e Dazn. Raisport Hd, canale 58 del digitale, entrerà live dalle 10.30 con Aspettando il Giro e Prima Diretta, poi passaggio su Rai Due dalle 14. In streaming su Raiplay.

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