Tour de France 2023, tappa 10: percorso, altimetria, favoriti e orari tv

Parigi, 11 luglio 2023 - Si è chiusa la prima settimana di Tour de France con il duello a Puy de Dome tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Secondo segnale di cedimento per il danese dopo la tappa del Tourmalet, ma il guadagno dello sloveno è stato minimo. Sono loro due i dominatori della Grand Boucle e fino alla fine sarà battaglia, considerando che il terzo, Jai Hindley, insegue già a quasi tre minuti e a Puy de Dome si è staccato, mentre il quarto, che è Carlos Rodriguez, ha 4’22” di ritardo davanti alla coppia di fratelli Yates. Insomma, per la maglia gialla lotta a due, per il terzo gradino del podio tutti sono ancora in gioco. La carovana riprende oggi, martedì 11 luglio, da Vulcania dopo il giorno di riposo con una tappa adatta ad una fuga.

Sommario

Percorso

La tappa 10 presenta 167 chilometri con partenza da Vulcania e arrivo Issoire con cinque Gpm totali anche se non adatti per produrre attacchi in ottica classifica generale. Sarà tappa da fughe, perché subito dopo la partenza c’è il terza categoria del Col de la Moreno di 4.8 chilometri al 4.7%, ottimo trampolino di lancio per una sortita. Pochissima pianura, soprattutto nella prima parte con il Col de Guery  di 7.8 chilometri al 5% e scollinamento al chilometro 27. Segue lungo falsopiano di circa 20 chilometri per giungere al traguardo volante di Le Mont Dore al chilometro 59, il quale anticipa il Col de la Croix Saint Robert, salita di seconda categoria di 6 chilometri al 6.3%. Si rifiata con una discesa di circa 15 chilometri poi strappo di Cote Saint Victor Riviere di 3 chilometri al 5.9% che apre una porzione di tappa con continui sali e scendi tra Lac Boudouze, Col de la Chaumoune, non catalogato Gpm, e Godivelle. Altro punto per respirare una discesa di 14 chilometri per scendere fino ad Ardes che apre verso la Cote de la Chapelle Marcousse di 6.5 chilometri al 5.6% con vetta a 30 dal traguardo. Finale quasi totalmente in costante discesa per arrivare a Issoire.

Favoriti

Morfologia da fughe. C’è terreno per lanciare una fuga a lunga gittata fin dai primi chilometri con un percorso che difficilmente porterà qualche squadra a tenere chiusa la corsa vista la pochissima pianura presente. I big dovranno stare attenti ad eventuali fughe bidone, ma dovrebbe essere difficile vedere attacchi tra Vingegaard e Pogacar. Spazio allora a chi non ha nulla da chiedere in classifica ma cerca una vittoria di tappa. Potrebbero provarci, giusto per fare dei nomi, Michal Kwiatkowski, Alberto Bettiol, Magnus Cort Nielsen, Julian Alaphilippe, Wout Poels, Benoit Cosnefroy, Rui Costa, Gianni Moscon, Pierre Latour e Matteo Jorgenson.

Dove vederla in tv

La partenza della tappa da Vulcania è prevista alle 13.20 e si stima una media compresa tra i 38 e i 42 km/h, con passaggi al Col Moreno sulle 13.30, Col de Guery sulle 14, Col de la Croix Saint Robert sulle 15, Col de Saint Riviere verso le 15.30, Chapelle Marcousse tra le 16.38 e le 16.59, arrivo previsto a Issoire tra le 17.19 e le 17.44. Diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky, in streaming su Discovery Plus e Dazn. Live in chiaro su Rai Due dalle 14 con Pomeriggio Sportivo e poi dalle 14.45 diretta vera e propria della tappa con ampio post gara fino all 18. In streaming su Raiplay. Leggi anche - Tour de France, le pagelle della nona tappa