Ciclismo, a sorpresa si ritira Zabel

Il figlio d'arte, al via dell'ultima Parigi-Roubaix, appenderà la bici al chiodo a fine mese. Intanto Van Gils vince la Eschborn-Francoforte 2024

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
1 maggio 2024
Rick Zabel (Ansa)

Rick Zabel (Ansa)

Roma, 1 maggio 2024 - Nel periodo in cui le squadre stanno annunciando la propria startlist in vista del Giro d'Italia 2024, con l'elenco che va progressivamente completandosi, l'Israel-Premier Tech è costretta a prendere atto della decisione di ritirarsi di un proprio corridore che comunque non sarebbe stato al via di Venaria Reale sabato prossimo: si tratta di Rick Zabel, che a sorpresa appende la bici al chiodo.  

I dettagli

  Per il tedesco, figlio d'arte (papà Erik è stato un grande velocista, nonché 4 volte vincitore della Milano-Sanremo), l'avventura nel professionismo si chiude dopo 10 anni esatti: prima però il classe '93 sarà al via della Rund um Koln 2024, la gara di casa che il prossimo 26 maggio correrà con la maglia della propria rappresentativa. L'esperienza con l'Israel-Premier Tech si può invece considerare già chiusa, con l'ultima apparizione datata 7 aprile in occasione della Parigi-Roubaix 2024. In attesa della passerella finale, si può già stilare l'elenco delle gare alle quali il tedesco ha preso parte: per la precisione 13 Classiche Monumento, con la posizione migliore ottenuta alla Parigi-Roubaix 2015 (45esimo posto) e 8 Grandi Giri (4 Giri d'Italia e 4 Tour de France), con a referto 2 vittorie da professionista (una tappa al Giro d'Austria 2015 e una al Tour de Yorkshire 2019). Tutto ciò finirà a breve, come annunciato sui social da Zabel. "Dopo 13 anni termina questo viaggio e lo farà il 26 maggio, quando alla Rund um Koln correrò l'ultima mia gara da professionista. Sono orgoglioso della carriera che ho fatto, delle esperienze raccolte e delle tante persone conosciute in questo percorso. Adesso - conclude il tedesco sul proprio profilo Instagram - non vedo l'ora di salire in bici l'ultima volta da professionista sulle strade di casa prima di dare il via a un'altra vita, che spero continui a essere legata al mondo del ciclismo, che lascio con il sorriso e senza rimpianti".

Van Gils vince la Eschborn-Francoforte 2024

  Intanto c'è chi in bici corre ancora e lo fa pure con ottimi risultati e prospettive addirittura ancora migliori in ottica futura: si tratta di Maxim Van Gils, che corona la sua eccellente primavera (terzo alla Freccia Vallone 2024 e alla Strade Bianche 2024, quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi 2024 e settimo alla Milano-Sanremo 2024) con un successo di potenza ottenuto battendo in volata Alex Aranburu e Riley Sheehan. In casa Italia qualcosa si muove fin dalle prime pedalate, quando Jacopo Mosca partecipa alla prima fuga di giornata prima di essere fermato da una foratura: si fanno vedere anche Luca Vergallito e il redivivo Giulio Ciccone, ma l'attacco che fa male è quello di Jan Christen, che in salita prova ad evitare uno sprint che invece ci sarà, eccome. Per la gioia di Van Gils, uno dei talenti più cristallini al quale si aggrappa la Lotto Dstny per andare a caccia della rinascita in ottica ranking UCI.

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