Ariostea, sfilata di motori col Gran Premio Nuvolari

I rombi si sentivano echeggiare già dal Torrione di San Giovanni, domenica mattina. L’arrivo del Gran Premio Nuvolari, giunto quest’anno alla 33esima edizione, è un tripudio di passione e colori. Circa 270 auto, affollano piazza Ariostea. Il passaggio ferrarese è tra i più suggestivi. Sugli scaloni della piazza si affollano di ferraresi e turisti già di buon mattino. L’attesa è tanta, me è ben ripagata dall’arrivo dei primi bolidi. Aston Martin, Jaguar, Alfa Romeo, Triumph. Una carrellata tra le ‘chicche’ più preziose della produzione automobilistica mondiale. Il controllo orario fila liscio. È appena scoccato mezzogiorno. E la direzione che prendono le auto è verso il ritorno: Mantova. Non prima, però, di aver fatto le prove in corso Ercole I d’Este. A sublimare il tutto è l’organizzazione del club Officina Ferrarese del Motorismo Storico, capitanata dal presidente Riccardo Zavatti. "Il gran premio Nuvolari – così Zavatti – è sempre una bellissima manifestazione e, nel tragitto, il passaggio per Ferrara è sempre tra i più attesi dai concorrenti. Siamo un partner storico di questa kermesse e anche quest’anno possiamo dire che, grazie al grande lavoro dei nostri soci, non abbiamo deluso le aspettative dei ferraresi e soprattutto degli equipaggi che hanno partecipato".