Arti marziali. Luis Hogaj si laurea campione italiano: "Successo incredibile»

La gioia per il titolo tricolore condivisa con gli allenatori Andellini, Castillo e Giannarelli

di MICHELA CARLOTTI -
16 maggio 2024

Vent’anni non ancora compiuti, aullese di provenienza, il giovane atleta Luis Hodaj è il nuovo campione italiano “Classe A 70 Kg fight code“, successo raggiunto nella tre giorni di campionati nazionali assoluti classe A-Fight 1 Code disputati nel fine settimana a Montecatini Terme. "È stata una sfida molto intensa – racconta Luis – dove sono riuscito anche ad atterrare l’avversario alla terza ripresa. Ho combattuto contro un forte atleta della palestra “Il Culto Sansone“ ottenendo una vittoria unanime su tutte e tre le riprese. Domenica, invece, ho affrontato Gianmarco Aireti del team Raini, noto ed affermato a livello nazionale".

Diciannove anni, 71 chili di peso, Luis ha iniziato il suo percorso da agonista all’età di 16 anni, quando ha fatto il suo esordio in contatto pieno nella specialità Muay Thai sul ring del Kombat Day a dicembre 2021. Subito, il giovane atleta si è fatto conoscere nel panorama nazionale con una serie di ripetute vittorie che hanno regalato emozioni e soddisfazioni al suo team, il centro pugilistico spezzino “Sport Club Virtus 1906“ pluridecorato dal Coni e con oltre cento anni di storia. "Questo risultato – aggiunge Luis – è anche merito del duro lavoro dei miei allenatori: Alessandro Andellini per la kickboxing, Antonio Castillo per la boxe e Marco Giannarelli per la preparazione fisica e respiratoria". E non è la prima volta che gli atleti della Virtus portano a casa risultati prodigiosi, disputando campionati di interesse nazionale, in cui gli agonisti si sono distinti nel contatto leggero e pieno nelle discipline di Muay Thai, Thai Boxe e Kick Boxing. Dal 2018 ad oggi, la Virtus ha ottenuto ben 5 titoli italiani nelle varie specialità. Dal presidente Stefano Solombrino, al maestro Andellini, al tecnico Antonio Castillo, al preparatore Marco Giannarelli, arriva l’orgoglioso plauso per il giovane campione.

"È un successo incredibile – commentano in casa Virtus – che si aggiunge al precedente titolo conquistato lo scorso anno da Louis nella specialità Classe B e agli altri trofei portati a casa dai nostri giovani atleti, Sebastian Murea e Omar Venturini". Alla soddisfazione della Virtus si unisce quella di tutta la comunità spezzina e lunigianese: "Luis è un atleta che è cresciuto moltissimo in poco tempo. Ha combattuto con atleti di alto livello, anche anagraficamente più grandi di lui ed in poco tempo è riuscito a catturare l’attenzione di varie federazioni" è quanto sottolinea il maestro Alessandro Andellini. Il prossimo combattimento di Luis è calendarizzato per l’8 giugno presso lo stadio comunale di Capolona in provincia di Arezzo. "Sono molto contento di questo importante traguardo raggiunto con tanto impegno e sacrificio. Spero – conclude – sia uno dei tanti titoli che riusciremo a vincere in futuro".

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