Assoluti di sci. Gross campione di slalom

In Val Senales quarto titolo per il trentino, Zucchini il miglior lombardo. Oggi la gran chiusura con il gigante maschile: riflettori su Della Vite.

di SILVIO DE SANCTIS -
6 aprile 2024

Slalom maschile da dimenticare per gli atleti lombardi nei Campionati Italiani in svolgimento da alcuni giorni in Val Senales. La giornata è cominciata subito male, con il forfeit dell’ultima ora di Tommaso Sala, uno dei favoriti per il successo finale, e senza la presenza pesante del lecchese e l’uscita di scena dell’altro aspirante al successo Alex Vinatzer, è stato facile per Stefano Gross confermarsi campione italiano sulla pista altoatesina.

Il trentasettenne finanziere trentino ha concluso con il tempo di 1’51“27, per quello che è il suo quarto scudetto della carriera, conquistato davanti agli altri portacolori delle Fiamme Gialle Tobias Kastlunger e Matteo Canins, staccati rispettivamente di 17 e 86 centesimi. Alla fine l’unico lombardo presente nella top ten è risultato Francesco Riccardo Zucchini. Il ventenne comasco dell’ASV Prad Raiffeisen Werbering ha concluso al decimo posto, in ritardo di 2 secondi e 29 centesimi dal vincitore, ma soprattutto si è guadagnato il successo nella graduatoria di giornata relativa al Gran Premio Italia Dicoflor, riservato alla categoria giovani, ossia i nati fra il 2003 e 2007 che non fanno parte di squadre nazionali.

In evidenza anche l’altro lecchese Andrea Bertoldini, quattordicesimo, mentre il figlio d’arte bergamasco Lorenzo Gerosa ha compiuto una discreta rimonta nella seconda manche, risalendo fino alla diciassettesima posizione, un paio di gradini meglio del valtellinese Pietro Motterlini, diciannovesimo.

Oggi il programma propone il gigante maschile, l’ultima gara tecnica della quattro giorni di competizioni cominciata con le prove tecniche femminile. Le speranze lombarde sono affidate a Filippo Della Vite: il ventitreenne bergamasco entrato di prepotenza fra i migliori specialiste delle porte larghe di Coppa del mondo nella stagione 2022/23, è andato al di sotto delle attese nella passata annata, quando non è riuscito a mantenere il posto fra i quindici appartenenti al primo gruppo di merito. Il bilancio parla di sole due presenze nella top ten sul circuito maggiore: un ottavo posto sulla pista austriaca di Schladming in gennaio e un decimo su quella bulgara di Bansko.

Ieri in slalom ha rimediato un ritiro ma si era presentato al cancelletto di partenza senza alcuna velleità, oggi invece intende chiudere con un segnale forte, al cospetto di una concorrenza qualificata che vede in corsa per il podio i vari Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti su tutti.

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