Azzurri d’Europa, l’exploit di Chiappinelli. Il fondista senese oro nella mezza maratona
Nel bilancio record degli atleti italiani spazio anche per i protagonisti di casa nostra: Siragusa si ferma per due volte in semifinale

Azzurri d’Europa, l’exploit di Chiappinelli. Il fondista senese oro nella mezza maratona
Agli Europei di atletica leggera di Roma, storici per i colori azzurri, erano presenti anche due portacolori senesi. Si tratta del Yohanes Chiappinelli e di Irene Siragusa che nelle rispettiva specialità si sono fatti valere. Partendo con il giovane Chiappinelli, cresciuto nell’Uisp Atletica Siena prima di passare ai Carabinieri, la prestazione della mezza maratona è stata importante così come quella di tutta la squadra azzurra. Straordinaria prova dei sei atleti italiani, protagonisti di un dominio assoluto con due ori e un argento. A trionfare è stato Yeman Crippa ma si festeggia la doppietta per merito di Pietro Riva: il piemontese riesce a piazzarsi secondo superando in volata sul rettilineo finale il tedesco Amanal Petros. L’Italia conquista l’oro a squadre grazie al decisivo sesto posto del pugliese Pasquale Selvarolo in 1h01:27, tra i primi dieci anche Eyob Faniel ottavo (1h01:29) e Yohanes Chiappinelli che giunge decimo (1h01:42) dopo una bella gara iniziata molto forte e poi comunque finita in crescendo nel finale.
Si è infranto invece il sogno della finale europea nei 200 metri per la valdelsana Irene Siragusa: la trentenne colligiana nella penultima giornata di gare era scesa in pista per due volte. Dopo aver conquistato nella mattina di lunedì la semifinale, in serata si è presentata ancora una volta nella corsia due per disputare la gara di accesso alla finale, ma, arrivata sesta con 23.17, è stata esclusa. "Ancora una volta sono partita dalla corsia due e lo ammetto, con la testa c’ero, volevo regalarmi un sogno, ho sempre desiderato questa finale – aveva detto l’atleta dell’Esercito dopo la comunque positiva prestazione personale –. Sono comunque contenta di essermi riconfermata sullo stesso tempo e su tutti i tempi stagionali, è la prima volta in cui ho questa costanza in una stagione". La finale è sfumata di poco anche nell’altra specialità che la vedeva impegna, ovvero la staffetta 4×100: le azzurre hanno chiuso al quarto posto dopo una semifinale travagliata per la squadra.
Ai blocchi di partenza questo era il quartetto disegnato: con Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Arianna De Masi c’è anche Irene Siragusa ma il terzo posto e la finale sfumano per soli 12 centesimi. "Un po’ di energie mi sono mancate – le sue parole al termine della gara – lo ammetto, ma con la testa c’ero. Volevo regalarmi un sogno. È il mio quinto campionato europeo, l’ho sempre sfiorata questa finale. Però sono contenta di essermi riconfermata con il tempo della batteria. E inoltre è la prima stagione che faccio così costante".
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