Baldini crede negli exploit reggiani: "Dosso super, Nestola combattente"

Stefano agli Europei da tecnico e commentatore Sky: "Bouih lo vedo in finale e occhio a Riva"

di CLAUDIO LAVAGGI -
7 giugno 2024
Baldini crede negli exploit reggiani: "Dosso   super, Nestola combattente"

Baldini crede negli exploit reggiani: "Dosso super, Nestola combattente"

Stefano Baldini, di campionati europei d’atletica ne ha disputati ben cinque: Helsinki 1994 sui 10.000 metri in pista, Budapest 1998 in maratona con titolo continentale, Monaco 2002 sui 10.000 metri, Goteborg 2006 con secondo titolo in maratona e Barcellona 2010, maratona non terminata. Oltre, ovviamente, a Mondiali e Olimpiadi. E’ dunque uno specialista degli Europei ai quali si è già presentato come tecnico federale, mentre ora come tecnico di Sara Nestola, ma anche di Pietro Riva che vive da tre anni a Rubiera, Ludovica Cavalli, Micol Majori e Francesco Guerra, quest’ultimo new entry a Rubiera da circa un mese. Così è l’allenatore italiano che porta più atleti a Roma e forse anche a livello europeo. "Credo che saranno degli Europei bellissimi – dice Baldini – io sarò anche il commentatore di Sky, quindi seguirò tutte le gare, dal primo all’ultimo minuto".

Parliamo dei suoi Europei?

"Fu il percorso che mi portò alle Olimpiadi, dal debutto, alla maturità e poi all’ovvio declino per età. I primi 10.000 furono l’esordio, i secondi, pur con la medaglia di legno, diedero velocità al motore che preparava la gara di Atene".

Allora parliamo degli Europei dei tre ragazzi reggiani.

"Ecco, questo mi fa un po’ arrabbiare: quattro reggiani, perché oltre a Nestola, Dosso e Bouih, Pietro Riva ha scelto Rubiera per abitarci e ha pure comprato casa. Non vincerà la mezza maratona, ma se dovesse farlo… ecco che diventerebbe subito reggiano".

E quindi?

"Nestola è una grande combattente e spero proprio che ci siano condizioni difficili e caldo. Da metà gara in su sarà dura per tutte e Sara può emergere. E’ determinata, non ha bisogno di sostegno psicologico, crede in me e in se stessa e io credo in lei".

Zaynab Dosso è addirittura un frutto dell’atletica rubierese. "Nel 2024 ha fatto il salto di qualità a livello mondiale. Se nelle ultime due prove non ha brillato, beh, anche le altre non sono andate forte e quindi non mi preoccupa. Poi l’aria di Roma, dove vive da tre anni, darà ulteriore spinta a lei, come a tutti gli altri italiani che sono tanti e bravi".

E Bouih?

"Deve porsi l’obiettivo di entrare in finale e ce la può fare, con gli ultimi risultati oggi è il migliore in Italia sui 3000 siepi: la gara del suo nuovo personale mi è piaciuta. Ha qualità e voglia di emergere e potrebbe sfruttare una condizione climatica non ottimale per altri, ma buona per noi italiani".

Quindi reggiani con belle possibilità?

"Credo che tre reggiani … più uno, non siano mai andati contemporaneamente ad un Europeo. Sarà una grande esperienza, senza dimenticare che la nostra atletica alle spalle ha ragazzi come Giuseppe Gravante e Sara Vitiello che l’europeo l’hanno sfiorato e Giulia Guarriello, fermata da infortuni. E dietro, ancora Alessandro Casoni e Sofia Ferrari e dunque forza ragazzi e forza Reggio".

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