Campionati Europei. L’allenatrice senza voce, il paese orgoglioso. E oggi la Dosso scende in pista per la 4x100

Rubiera felice per il bronzo nei 100 metri della velocista "Non dormo per l’adrenalina. Ci tengo troppo alla staffetta".

11 giugno 2024
L’allenatrice senza voce, il paese orgoglioso. E oggi la Dosso scende in pista per la 4x100

L’allenatrice senza voce, il paese orgoglioso. E oggi la Dosso scende in pista per la 4x100

Zaynab Dosso, con la medaglia di bronzo ottenuta ai campionati Europei ha messo veramente il sigillo su quello che oggi rappresenta nel panorama della velocità mondiale.

Una realtà assoluta che gareggia alla pari con le più forti del pianeta, seppure il confronto europeo sia parziale in particolare per la mancanza di statunitensi, giamaicane e un paio di paesi africani. In ogni caso è tra le venti più forti al mondo e ha ancora tanto margine di miglioramento.

"E’ vero – dice Marco Benati – presidente della Corradini Rubiera, società di adozione di Zaynab Dosso – la medaglia che ha vinto Zaynab è di grande prestigio internazionale e i tempi sono di valore. Però io credo che il grande obiettivo stagionale della Dosso sia quello di entrare nella finale olimpica e difficilmente si entrerà con un tempo superiore a 11 secondi. In ogni caso è stata veramente una grande soddisfazione vederla crescere ed arrivare su un podio europeo".

Loredana Riccardi, il primo tecnico di Zaynab, è appena rientrata da Roma e ha perso la voce per incitare la sua pupilla. "Sono andata a Roma con la sorella di Zaynab ed abbiamo fatto un tifo infernale. L’ambiente era davvero stupendo e carico. Io per il bronzo di Za sono contentissima ed anche lei lo è, come ha dimostrato e come mi ha confermato. In semifinale è partita benissimo e nel finale si è leggermente indurita, mentre la finale ha strappato il bronzo con i denti e solo per pochi millesimi non è stato argento. Se poi guardiamo la velocità del vento, beh, possiamo dire che l’11’’02 della finale valga di più dell’11’’01 che è il nuovo primato italiano".

Il sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro, ha tanti motivi per festeggiare. "Al di là delle elezioni che allo stato attuale ci danno risultati incoraggianti… e del compleanno di mia moglie, questo è stato un grande week-end per me e per Rubiera. Medaglia di bronzo per Pietro Riva che da qualche anno è un nostro concittadino, medaglia di bronzo per Zaynab Dosso, la cui famiglia abita qui. Io sono andato a Fontana a una cena tra amici e ci siamo guardati le due gare facendo un gran tifo. Non si può non tifare per lei, è un fatto di empatia. A Rubiera abbiamo realizzato un rettilineo di 60 metri nella scuola elementare che frequentò Zaynab, per cui l’aspettiamo per inaugurarlo. Magari dopo le olimpiadi…".

In pista ci saranno anche le donne, nella staffetta 4x100, tra cui il bronzo nei 100 metri Zaynab Dosso.

La velocista rubierese oggi e domani cercherà di spingere le compagne verso una medaglia. "Oggi (ieri, ndr) mi avevano detto di dormire fino a mezzogiorno ma alle sette ero sveglia per l’adrenalina: la testa ora è già sulla 4x100. Tengo moltissimo alla staffetta: da Monaco e da quel bronzo è partito il mio percorso internazionale".

Batteria oggi alle 12.30, finali domani alle 22.40.

Claudio Lavaggi

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