Canoa, la ferrarese avanza a Parigi nel kayak cross. Bertoncelli agli ottavi. Oggi di nuovo in acqua

La canoista Marta Bertoncelli si qualifica agli ottavi di finale del kayak cross a Parigi 2024. Dopo una prova competitiva, la giovane ferrarese punta alla fase successiva per conquistare una medaglia olimpica.

4 agosto 2024

Marta Bertoncelli accede agli ottavi di finali del kayak cross. Nel pomeriggio di ieri, si è tenuto il secondo giorno per la nuova disciplina olimpica, nel campo di gara di Parigi 2024 di Vaires-sur-Marne. L’attenzione particolare di Ferrara è stata per la prova di Marta Bertoncelli. Il kayak cross è una combinazione di tutte le discipline dell’acqua mossa con i concorrenti che hanno gareggiato contemporaneamente l’uno contro l’altro. Si tratta di una gara ad eliminazione diretta, i primi due arrivati di ogni round si qualificano per la fase successiva, mentre gli altri sono eleminati. La ferrarese, in virtù del ventottesimo tempo fatto registrare nella gara a cronometro di venerdì, è partita nella sesta gara con tre atlete e gareggiato nel turno 1 sfidando la compagna di nazionale Stefanie Horn e la statunitense Evy Leibfarth. Al termine della prova Marta si è qualificata come seconda dietro l’americana, approfittando anche di una penalità fatta registrare da Stefanie Horn, che va ai ripescaggi. Un piazzamento che permette alla giovane ferrarese di accedere al turno successo delle batterie degli ottavi di finale. L’appuntamento, quindi, è per il pomeriggio di oggi dalle 16.45, quando Marta cercherà di conquistare il passaggio alle ultime fasi del kayak cross. Tutta Ferrara farà il tifo per la 23enne, nel caso di piazzamento positivo la si potrà rivedere nella giornata finale del kayak cross. Lunedì 5 agosto, sempre nel pomeriggio dalle 15, quando si avranno le ultime fasi (quarti, semifinali, finali) con l’assegnazione delle medaglie olimpiche riservate a questa nuova specialità. Marta Bertoncelli, dopo la partecipazione alla gara del C1, dove si è fermata alle semifinali, ora punta tutto su questa disciplina. Una nota tecnica, il canale di gara olimpica di Vaires-sur-Marne risulta essere più lungo per le atlete e atleti, rispetto alla tradizionale distanza, realizzato così per ‘coprire’ tutta la lunghezza della tribuna, aumentando così lo spettacolo per chi assiste.

Mario Tosatti

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