Cavalieri, male la prima: vince Capitolina: "Quest’anno non ci saranno gare facili"

Niente da fare: la trasferta romana finisce con una sconfitta (29-17). Il coach: " Dovremo migliorare sotto il profilo dell’attenzione"

13 ottobre 2024
Cavalieri, male la prima: vince Capitolina: "Quest’anno non ci saranno gare facili"

Un momento della gara tra Capitolina e Cavalieri. I pratesi sono usciti sconfitti dal match d’esordio della stagione

"Non mi aspettavo una sconfitta, ma nemmeno una vittoria facile. Ci siamo ‘sfilacciati’ dopo il 21-17 e i nostri avversari sono stati bravi a sfruttare le nostre disattenzioni. Niente drammi, ad ogni modo: ai ragazzi ho sempre detto che quest’anno non ci saranno partite facili e che dovremo giocarcele tutte a viso aperto". Coach Alberto Chiesa ha così commentato la sconfitta di Roma nell’anticipo della Serie A 2024/25, che ha visto i Cavalieri Union soccombere nella tana del Capitolina. Ieri, nel match valido per la prima giornata di campionato, i padroni di casa si sono imposti per 29-17 dopo un primo tempo equilibrato chiusosi sul parziale di 14-14 (anche grazie alle mete di Ciampolini e di Giovanchelli). Il XV iniziale prevedeva, oltre ai due marcatori, anche Puglia, Castellana, Marioni, Nistri, Fondi, Magni, Renzoni, Righini, Dalla Porta, Casciello, Mardegan, Dardi, Giovanchelli e Rudalli (con Di Leo, Sansone, Jankarashvili, Attucci, Facchini, Reali, Nencini e Pancini a disposizione).

I romani sono tuttavia emersi nella seconda parte della seconda frazione, dopo un primo vantaggio dei "tuttineri" che sembrava lasciar presagire la svolta positiva già vista come di consuete in tante gare delle scorse stagioni. Stavolta però, sono stati i locali a passare definitivamente in vantaggio e ad allungare. "Come ho fatto presente più volte nel pre-campionato, quest’anno ci aspetta un torneo completamente diverso rispetto agli scorsi. Non dobbiamo dimenticarci che alla luce del rendimento dello scorso anno ci siamo guadagnati la possibilità di accedere al girone più difficile del campionato – ha ricordato il tecnico livornese – non ci sono "squadre materasso" e saranno i dettagli a fare la differenza fra vittoria e sconfitta. Dovremo quindi migliorare sotto il profilo dell’attenzione e soprattutto, abituati com’eravamo a vincere più partite di fila, dovremo imparare a gestire le battute d’arresto".

Una visione condivisa dal direttore sportivo Francesco Fusi. "Ho visto una partita equilibrata e sino al 10’ del secondo tempo eravamo in vantaggio – le sue parole – noi abbiamo preso due gialli e sbagliato qualcosa in fase statica. Bravi i nostri avversari, un po’ meno noi. Il campionato ad ogni modo è lungo e proveremo a riscattarci al più presto". L’attenzione, a questo punto, può andare già al 20 ottobre prossimo, quando a Iolo arriverà il Rugby Paese dell’ex-Della Ratta. E l’obiettivo sarà quello di rialzare la testa centrando il primo successo stagionale. "Sarà una gara impegnativa – ha concluso Chiesa – noi dovremo abituarci al più presto e far sì che il Chersoni diventi il nostro fortino".

Giovanni Fiorentino

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