David, 43 anni, ha coperto la distanza di 82,1 chilometri. Colgan cala un incredibile tris: "La 6 ore della Maremma è mia»

La gara va sotto il nome di 6 ore della Maremma. Ma forse sarebbe meglio ribattezzarla Le 6 ore di...

di Redazione Sport
21 gennaio 2025
David Colgan, 43 anni, punto di forza dell’Atletica Castenaso Celtic Druid Specialista delle lunghe distanze ha vinto anche la Maratona di Bologna

David Colgan, 43 anni, punto di forza dell’Atletica Castenaso Celtic Druid Specialista delle lunghe distanze ha vinto anche la Maratona di Bologna

La gara va sotto il nome di 6 ore della Maremma. Ma forse sarebbe meglio ribattezzarla Le 6 ore di David Colgan, perché il triathleta delle Due Torri, specialista delle lunghe distanze, ha rivinto la corsa. Tre partecipazioni, dal 2023 a oggi, altrettanti successi. Nell’ultima prova, David ha vinto – in campo femminile successo per Ilaria Bergaglio – coprendo la distanza di 82 chilometri e 100 metri. David, 43 anni, fa parte dell’Atletica Castenaso Celtic Druid e, nel suo palmares, oltre a diverse partecipazioni al triathlon delle Hawaii (andare a Kona equivale a partecipare a un campionato del mondo) anche un successo nella maratona di Bologna.

"La mia presenza a Grosseto – racconta David – ormai è quasi un rito scaramantico per cominciare la stagione nel migliore dei modi. E’ una prova particolare, molto muscolare, che mette a dura prova la mente. Perché corri lungo le mura di Grosseto per un tracciato di 1,7 chilometri. Adesso che vanno molto di moda le 100 chilometri, la consiglio a tutti. Anche perché passare da una maratona, come fanno in tanti, alla 100 chilometri è un’incognita. Meglio mettersi alla prova per sei ore, per vedere come girano le gambe, come alimentarsi".

Nel dubbio, David, ha rivinto per la terza volta. "Il mio avversario si stava preparando per gli assoluti della 100 chilometri, che saranno al Conero. Io non li farò. Sono partito bene e, dal cinquantesimo chilometro, l’esperienza ha avuto il sopravvento".

I rivali non hanno permesso a David di rilassarsi più di tanto. "Ho provato a spingere fino in fondo. Ma un calo l’ho accusato. Sono stato bravo a gestirlo tanto che, alla fine, ho migliorato di 300 metri la mia prestazione".

Nel mirino di Colgan, ora, c’è la Romagna. "Il Trittico – se la ride David, quasi fosse una passeggiata –. La Maratona del Lamone a inizio aprile, poi la 50 chilometri di Romagna il 25 aprile. E la 100 chilometri del Passatore a fine maggio".

E’ il Passatore il grande sogno di David che sul podio, in questa classica, c’è già salito. "Guardo a quelle prove – aggiunge – poi vedremo. Non ho grandi stimoli per tornare a Kona. Piuttosto farò il mondiale di duathlon a Zofingen, in Svizzera, il 7 settembre. Nel 2021 ho vinto un bronzo di categoria. Migliorarsi non sarebbe male".

Corre veloce, David, conscio degli impegni e dell’età. "Ho 43 anni – prosegue sorridendo –, devo fissare pochi obiettivi, ma importanti. E soprattutto devo comunque conservare l’equilibrio con il lavoro e la quotidianità. Devo fare dei compromessi, ma è giusto così".

Va veloce, Colgan, ma non dimentica mai di ringraziare la compagna Debora e la famiglia "che mi sostengono sempre".

a. gal.

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