Dosso male a Parigi: "Qualcosa non va". Casoni fa il bis d’oro agli italiani allievi

Zaynab sesta nei 100: "Sono arrabbiata con me stessa. Devo valutare se correre ancora prima delle Olimpiadi". Alessandro vince i 1500

di CLAUDIO LAVAGGI -
8 luglio 2024
Dosso male a Parigi:  "Qualcosa non va". Casoni fa il bis d’oro agli italiani allievi

Dosso male a Parigi: "Qualcosa non va". Casoni fa il bis d’oro agli italiani allievi

Non buono il ritorno alle gare di Zaynab Dosso, sesta ieri nei 100 piani della Diamond League di Parigi: c’era vento contrario di due metri al secondo, ma c’era per tutte e al di là del tempo per lei modesto di 11’’36 c’è anche un sesto posto, davanti solo alle due francesi, che non può essere soddisfacente. Vince a sorpresa la lussemburghese Patrizia Van der Weken in 11’’06, sulla gambiana Gina Bass in 11’’09, la polacca Ewa Swoboda in 11’’16, la svizzera Mujinga Kambundji in 11’’22, l’americana Tamara Clark in 11’’32 e appunto la Dosso.

"Pessima gara – dice Zaynab, che in realtà ha usato un termine più colorito – cercavo conferme e invece ho capito che qualcosa non va. Sono arrabbiata soprattutto con me stessa, perché c’erano tante aspettative. Ora parlerò con il mio tecnico Frinolli: sono iscritta al meeting di Montecarlo di venerdì, ma dobbiamo valutare se gareggiare o meno prima delle Olimpiadi".

Per una "ex Corradini" che piange, un attuale Corradini che ride, con la seconda medaglia d’oro di Alessandro Casoni ai campionati italiani d’atletica leggera di categoria allievi che si sono chiusi ieri a Molfetta. Nei 1500 ha fatto tirare i suoi avversari sino all’ultimo giro, restando spesso all’esterno il che vuol dire correre più metri. Poi ha deciso che la gara finiva lì ed è andato al comando con uno strappo che non ha trovato reazioni. Galoppata solitaria, vittoria in 3’52’’57, lasciando il secondo a 1’’30.

Praticamente una certezza, anche in vista dei campionati europei under 18 in programma in Slovacchia dal 18 al 21 cui parteciperà anche Viola Canovi in una specialità ancora da definire.

Nella stessa gara, sempre della Corradini, 26° Mirko Masetti in 4’7’’26, 36° Matias Costi in 4’21’’58. L’ultima giornata non ha poi fornito grandi risultati per i colori reggiani, dovendo scendere sino al 14° posto: così Lorenzo Shani nel disco che con 42,36 ha comunque ottenuto il personale, così Sofia Ferrari sui 1.500 chiusi in 4’45’’69, così Sofia Cervi che sui 100 hs. è sesta nella finale B (e quindi 14ª in totale) in 14’’84, dopo il 14’’67 della batteria. Nella stessa gara, 32ª Beatrice Boschini in 15’’24. Quattordicesima (si sperava qualcosa meglio) anche la staffetta maschile 4x400 della Corradini con Crevacore, Masetti, Bertani e ancora Casoni in 3’28’’04, non lontana dal record provinciale. Quella femminile, formata da Zoboli, Uccelli, Bonora e Bertani, è giunta 16ª in 4’05’’58; 23ª nel lancio del disco Isabel Olivia Lasagna (Reggiolo) con m 31,14.

In complesso sono dunque arrivate quattro medaglie, due per Casoni e due per Canovi, come da pronostico; poi tanti piazzamenti e miglioramenti, compresi i due record provinciali sulle siepi, colti da Mirko Masetti e Giulia Tonioni.

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