Fair Play Menarini, il talk è uno show. Se i campioni raccontano la loro vita
In Palazzo Vecchio tanti i fuoriclasse di ieri e di oggi con Buffa mattatore. Antropova e Borja Valero eroi di casa
Storie di sport, ma soprattutto racconti di vita. Il Salone dei Cinquecento ha ospitato "I campioni si raccontano": un talk show organizzato dalla Fondazione Fair Play Menarini con la collaborazione del Comune di Firenze che ha visto succedersi suo palco personaggi celebri dello sport per trasmettere con le loro parole e emozioni e valori. Una delle prime è stata Ekaterina Antropova, la stella della Savino Del Bene e della Nazionale di volley campionessa olimpica- "Trasmettere valori, soprattutto ai giovani – ha detto – può essere talvolta ancora più importante delle vittorie; sono felice di poter contribuire". Una storia triste ma con un lieto finale è quella di Andy Diaz che, nel luglio 2021 ha abbandonato Cuba e la sua Nazionale per rifugiarsi in Italia. Accolto dall’ex triplista Fabrizio Donato ha vinto a Parigi il bronzo nel triplo: quella stessa medaglia che Donato aveva vinto a Londra nel 2012.
"Sono emozionato di raccontare la mia storia. Aver conquistato questa medaglia, la mia prima con la maglia azzurra, come lui a Londra, è bellissimo". Gli ha fatto seguito proprio Donato: "La storia di Andy è una storia di vita. All’inizio abbiamo fatto fatica, lui che arriva in Italia e chiede asilo politico. Ma è l’Italia che ha risolto questa storia alla grande facendogli vincere la medaglia olimpica". Non poteva mancare Borja Valero, idolo dei tifosi viola. "Tante volte i calciatori sono giudicati solo per quanto guadagnano ma dietro a tutto questo ci sono grandi sacrifici. Ho scelto di vivere a Firenze perché ho trovato una città che mi ama e per ripagare tutto l’affetto che questa città mi ha dato". Andrea Zorzi, due volte iridato con l’Italvolley è campione anche di umanità. "Parlare ai giovani dei valori dovrebbe essere un obbligo per noi sportivi che con questi siamo cresciuti e abbiamo vinto". La sua storia ha commosso. Rigivan Ganeshamoorthy è un atleta paralimpico. Nato a Roma da una famiglia originaria dello Sri Lanka a Parigi ha vinto l’oro nel lancio del disco migliorando per tre volte il record del mondo. "Credo che storie come le mie siano un esempio per chi ha i miei stessi problemi. Importante è guardare avanti; io, comunque, sono stato fortunato perché accanto a me ho avuto le persone giuste". Giuliano Razzoli, ha conquistato l’oro nello slalom speciale ai Giochi di Vancouver 2010. "Insegnare ai giovani è una responsabilità di cui dobbiamo farci carico noi sportivi per trasmettere loro quello che lo sport può regalare". Federico Buffa: un giornalista: "Sono felice di celebrare anch’io storie di alcuni grandi campioni. Come Javier Zanetti: è stato un esempio di lealtà ed è entrato nella storia del nostro calcio. Come Borja Valero che ha fatto una importante scelta i vita". Ha chiuso Filippo Paganelli, membro del Board della Fondazione Fair Play Menarini. "È stata una serata bellissima, con tanti campioni che ci hanno regalato gioia ed emozioni".
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