Frenata Consandolo, volano Mesola e Centese. Cavallari: "E’ ancora presto". Domani si gioca
Promozione: la crisi del Masi Torello non si arresta, respira invece la Portuense dopo il colpo sul campo del Corticella
Si è permesso il lusso di sbagliare un calcio di rigore con Davo, il giovane centravanti arrivato in riva al Po dal Copparo, ma il Mesola in questo periodo è un rullo compressore: alla fine si è imposto a Trebbo di Reno con il più classico dei risultati. Ora i castellani comandano la classifica con un punto di vantaggio sulla Centese, che ha vinto pur giocando un’ora in inferiorità numerica a Crespellano con il neo promosso Petroniano. Il gol partita è stato messo a segno da Costantini, rientrato nel turno precedente, un quarto d’ora ad alto rendimento con un gol e un assist. Le notizie negative sono la quinta sconfitta consecutiva del Masi Torello Voghiera, inoltre non si schioda dalla fascia play out il Casumaro, fermato a domicilio dalla X Martiri.
"In dieci uomini abbiamo tenuto duro, resistito e poi Costantini, entrato nella ripresa, l’ha risolta con uno dei suoi gol magistrali", commenta soddisfatto Ciro Di Ruocco, allenatore della Centese. "A Crespellano ho visto una grande Centese – interviene il presidente Tino Fava – Tanto merito al Petroniano, una squadra che darà fastidio a molti. Un plauso al mister: quando siamo rimasti in dieci, anziché inserire un altro difensore e chiudersi ancora di più, ha inserito due giocatori offensivi come Sanci e Costantini, una mossa che si è rivelata vincente. Abbiamo giocato in inferiorità numerica per oltre un’ora, resistendo stoicamente, sono tre punti fortemente voluti". L’appetito vien mangiando. "Una massima che vale anche nello sport. Mercoledì saremo ancora in trasferta, a Trebbo di Reno, squadra in lotta per la salvezza. La squadra è in fiducia, stiamo vivendo buone sensazioni".
Cade per la seconda volta consecutiva il Consandolo, che scende dalle prime posizioni dopo una partenza a razzo. Ad Argenta la Valsanterno ha fatto il colpaccio, ma secondo il presidente Luigi Maggi "il risultato ci sta stretto, anzi sono due punti buttati. Abbiamo sprecato alcune facili occasioni, soprattutto con Colino e non siamo riusciti a difendere il vantaggio nel secondo tempo". Ieri Dirani ha tenuto a rapporto la squadra, per valutare quello che non ha funzionato e per farsi trovare pronta nel derby con il Mesola a Santa Maria Codifiume di domani. E a proposito di Mesola, viaggia a gonfie vele la caravella castellana. Oscar Cavallari getta acqua sul fuoco degli entusiasmi: "Dopo cinque partite la classifica è relativa. Abbiamo 13 punti e siamo in testa, ma è presto, i reali valori si vedranno più avanti". Cala il tris la Comacchiese, che si sbarazza del Monte San Pietro, colpaccio della Portuense a Corticella nell’anticipo, che permette di risalire in classifica in una posizione di maggiore tranquillità.
Franco Vanini
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