Grazie al Galà sei apparecchiature al S.Maria
Grande successo della quarta edizione della serata dedicata al ricordo di Graziella Ferrarini. Che ’colpi’ all’asta dei cimeli
I donatori, di nuovo, hanno risposto presente: mercoledì al Circolo Equitazione di Canali si è tenuta la quarta edizione del Galà di beneficenza organizzato da Nicole Ferrarini in memoria della madre Graziella Azzolini e i risultati sono stati ottimi.
"Con i fondi raccolti – spiega la stessa Ferrarini – riusciremo a donare sei apparecchiature al Santa Maria Nuova: un videogastroscopio pediatrico, quattro sistemi di immobilizzazione per la radioterapia e una lampada a fessura per l’oculistica. Ciò che avanza poi sarà affidato al dottor Romano Sassatelli per la sua ‘Apro’ Onlus: ogni anno riusciamo a fare di più".
Fondamentali per la serata gli sponsor Carrozzeria 2S, Corradini ingranaggi, Cilloni, Corrado Catellani di Collequercia, Cristian Aleotti, Federico Margini, Aldo Bolognesi, Terratrendes Industrial Minerales, Pasticceria Dava e Gruppo Zatti. "Un grazie speciale va anche a Enrico Grassi, mi fa piacere che una realtà come il Valorugby sia ormai un habituée di questo galà".
Tra gli altri erano presenti Emiliano Martinelli, presidente della Reggiana Boxe, e la bandiera della Reggiana Calcio Luca Cigarini. Dopo l’aperitivo, l’Ensemble Barocco del Conservatorio Peri-Merulo di Reggio Emilia e Castelnovo Monti si è esibito in concerto con tanto di arpa e ha già dato la sua adesione anche per l’anno prossimo. Alla fine della serata si è poi tenuta un’asta benefica, racconta Ferrarini: "Quest’anno avevamo una racchetta firmata da Jasmine Paolini con tanto di videomessaggio, poi una maglietta della Nazionale di tennis firmata dai giocatori e alcuni cimeli mandati dal nostro amico Daniele Massaro: un pallone con gli autografi dei giocatori del Milan che si è aggiudicato Stefano Landi e le magliette firmate di Pulisic e Morata. Enrico Grassi si è preso una Vespa degli anni ’70 tenuta perfettamente, gli amici Luca Infante e Luca Cigarini hanno offerto una loro maglia, l’artista Nero Levrini una sua opera". Banditi anche tre accessori verdi selezionati dalla figlia di Ferrarini, Charlotte, tra quelli portati dai presenti: "Pierre Bruno, acquisto straordinario del ValoRugby, l’ha comprata e l’ha regalata di nuovo a lei, che era contentissima. Inoltre era presente la madre di una mia cara amica, Claudia, scomparsa pochi giorni fa che da anni organizzava a Roma ‘Bicinrosa’, una pedalata solidale per la lotta contro il tumore al seno. La signora si è fatta 700 chilometri per esserci mercoledì sera e mi aiuterà a portare avanti i progetti che io e sua figlia avevamo fatto: spero di riuscire a portare fra un anno anche a Reggio Emilia questa iniziativa".
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