Gregori vola col suo bolide. Ora vuole il titolo italiano

di Claudio Roselli

FANO

È l’unico pilota automobilistico della Valtiberina e della provincia di Arezzo a disputare il nuovo campionato italiano Super Salita, che ha preso il posto del Civm e che si articola in 7 tappe contro le 12 delle passate stagioni. Si tratta di Michele Gregori, 35 anni da fano, già vincitore della coppa di classe 1000 fra le monoposto formula con la Gloria nel 2022. Quest’anno Gregori ha cambiato vettura, passando alla Nova Proto Np03 messa a disposizione dal Team Faggioli, quello che fa capo al pluricampione italiano ed europeo della montagna. Ebbene, Gregori – che ha un proprio racing team – ha acquistato l’auto, che corre nella categoria unificata E2SC-E2SS e il Team Faggioli gli garantisce l’assistenza. La stagione agonistica non era iniziata male, con il terzo posto nella classe fino a 1600 alla cronoscalata del Monte Erice, in Sicilia, ma già da quel momento si è presentato il problema: "La Nova Proto mi rimane inchiodata sui freni – ha detto – e devo vedere di trovare quanto prima la soluzione, nonostante l’ottimo tempo di 10’08"38 da me stabilito sui 17 chilometri e 300 metri della Trento-Bondone". Gli avversari principali sono Andrea Di Caro, Mirko Torsellini e Filippo Ferretti su Wolf GB08 Thunder.

Due le gare di campionato rimaste: la Rieti-Terminillo il 3 e 4 agosto e il Trofeo Luigi Fagioli di Gubbio il 31 agosto e il 1° settembre, dalle quali Gregori si attende il riscatto.