Hockey su pista. Il nuovo Monza sfida la bestia nera Sarzana

L'Hockey Roller Club Monza TeamServiceCar si prepara a una nuova stagione con cambiamenti significativi per evitare i playout. Debutto incerto a causa del certificato di collaudo del palazzetto. Nuovo staff e giocatori per puntare alla svolta.

di GIANNI GRESIO -
10 ottobre 2024
Il nuovo Monza sfida la bestia nera Sarzana

L’Hockey Roller Club Monza ha cambiato allenatore quattro giocatori e il direttore sportivo Sabato il debutto in casa

Bisognerà dare di più. Perché l’Hockey Roller Club Monza TeamServiceCar, negli ultimi cinque campionati per quattro volte è stato implacabilmente risucchiato nell’area playout. Un finale di stagione che poi si è risolto positivamente grazie a salvezze ottenute senza eccessive sofferenze. Ma questo è l’anno giusto per il cambio di passo, obiettivo che sarà inseguito da un gruppo e da uno staff tecnico decisamente rinnovati. Al debutto in campionato, previsto sabato al PalaRovagnati con il Sarzana alle 20.45, potrebbe comunque presenziare un numero limitato di spettatori. E tutto a causa del rinnovo del certificato di collaudo del palazzetto di via Parco. Il documento tarda ad arrivare. L’Hrcm e l’amministrazione comunale si stanno impegnando per ottenerlo entro sabato. Se l’operazione non dovesse avere un risultato positivo, l’afflusso degli spettatori verrebbe forzatamente ridotto per questa sfida d’esordio. La società aggiornerà i tifosi tramite il sito. Il debutto stagionale dei padroni di casa, in ogni caso, si presenta intrigante: Sarzana, nella passata stagione, affrontò due volte Monza in campionato e altrettante volte in Coppa Wse. La spuntò sempre la compagine ligure.

Una motivazione in più per Monza, che si presenterà al via con le novità dell’allenatore argentino Ivàn Jaquierz, del direttore sportivo Stefano Cavallari e dei giocatori Juarez Juan ‘Cacu’ Velazquez e Valentino ‘Pinti’ Marzonetto, Giulio Piccoli e Michele Pesavento. Pesavento, classe 2005, proveniente dai Pumas Viareggio, ha accusato un infortunio durante la preparazione ed ora è indisponibile. "Abbiamo fatto tanto in questi anni – spiega il vicepresidente Franco Girardelli – e dobbiamo ringraziare chi è stato con noi. Era giunto il tempo di cambiare qualcosa per avere nuovi stimoli e l’abbiamo fatto negli ultimi mesi. Adesso arriva il momento della verità e sarà la pista a dirci se abbiamo fatto bene. Questa è una scommessa, una bella scommessa".

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