Il Casentino ospita la manifestazione dal 4 al 7 aprile. Il mondiale di pesca sportiva è alle porte. Arrivano i migliori lungo il torrente Solano
Le varie specialità che caratterizzano la competizione: attesa per la nazionale italiana.
CASTEL SAN NICCOLÒ
Castel San Niccolò, Pratovecchio Stia e tutto il Casentino diventano per quattro giorni la capitale mondiale della pesca sportiva alla trota. Dal 4 al 7 aprile si svolgerà il campionato del mondo di pesca per nazioni e club, specialità trota torrente, esche naturali, no kill, organizzato dall’Asd Pescatori Casentinesi. La manifestazione giunta alla trentesima edizione, vedrà la partecipazione di vari team provenienti da Bulgaria, Francia e Croazia oltre alla nazionale italiana che nel campo di gara del torrente Solano sarà impegnata a difendere il prestigioso titolo mondiale conquistato lo scorso anno in Croazia. L’evento è organizzato dall’Asd Pescatori Casentinesi, che conta oltre 200 iscritti tra cui oltre 40 agonisti, ed è impegnata sia nel settore sportivo che nella gestione della zona di pesca. L’associazione supporta il comune di Pratovecchio Stia nelle attività di ripopolamento, vigilanza e manutenzione delle sponde oltre alle numerose attività di educazione ambientale con gli alunni delle scuole.
La nazionale italiana da diversi anni ai vertici di questa disciplina, difenderà il prestigioso titolo conquistato nel 2023, guidata dai CT Robert Fra e Claudio Sartoris e con i seguenti atleti: Massimiliano Colombo, Stefano Tironi, Marco Leoca, Luca Benedetti e Maurizio Canepa. Gli azzurri saranno supportati da Antonio Savoldelli e Guglielmo Malenotti come staff tecnico, dai dirigenti federali Antonio Fusconi, Luisella Lavetto e Andrea Prestigiacomo e dai dipendenti federali Federica Chelucci e Tiziana Briganti. "Siamo davvero onorati di questa opportunità e ci stiamo adoperando per utilizzarla nel modo migliore anche a vantaggio del nostro territorio – spiega Nicola Venturini presidente dell’associazione – Nel campo gara si praticherà pesca no kill, quindi il pesce catturato sarà rilasciato. Questo contribuirà a rendere particolarmente attrattivo questo tratto che, dopo avere ospitato gare regionali e nazionali, quest’anno fa il salto di qualità e viene individuato per ospitare la competizione mondiale". "Ci ha fatto particolarmente piacere che questo fiume – commenta Francesco Lisi direttore generale del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno – anche in seguito all’attività manutentiva svolta dal consorzio, sia stato scelto per i mondiali di pesca. Questo è per noi motivo di orgoglio, sia come cittadini di questo territorio, sia come consorzio e operatori che svolgono la propria attività sui corsi d’acqua".
Sara D’Alessandro
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