Il ruggito del campione: "Non ci poniamo limiti"

Hockey serie A2: Alberto Orlandi sulla panchina del Camaiore sfida il Cgc

4 ottobre 2023
Il ruggito del campione: "Non ci poniamo  limiti"

Il ruggito del campione: "Non ci poniamo limiti"

L’hockey italiano ritrova Alberto Orlandi. Quello che è stato uno dei giocatori più vincenti del rotellismo mondiale con 14 scudetti vinti fra Italia (inclusi i primi titoli di Forte e Cgc), Portogallo e Svizzera, da quest’anno allena la Rotellistica Camaiore in serie A2 di hockey su pista. A due anni dall’ultima vittoria, la Supercoppa conquistata sulla panchina del Forte dei Marmi da cui fu esonerato tre mesi dopo, il campione viareggino ha una gran voglia di rimettersi in gioco in una società giovane ma solida.

Alberto, che sensazioni hai?

"Ci tenevo a rientrare e sono molto contento di quanto abbiamo fatto in meno di un mese di lavoro. La nostra è una squadra giovane della quale conosco praticamente tutti e per il momento mi seguono con grande attenzione. Abbiamo cambiato alcune cose nel loro modo di giocare, ma i risultati e soprattutto il gioco visto nelle amichevoli sono stati molto confortanti: abbiamo tenuto testa al Sarzana di A1 e pareggiato a Modena contro quella che è considerata una delle favorite del girone A di A2. Per ora tutto molto bene e sta a me tirare fuori da loro il meglio visto che hanno ampi margini di miglioramento".

Che serie A2 ti aspetti?

"Certamente il Cgc è la favorita: è una squadra che non meritava di retrocedere e ha giocatori importanti per la categoria; per il resto mi pare che ci sia molto equilibrio. Per quanto ci riguarda non so dove possiamo arrivare e non mi pongo limiti anche perchè la società vuole continuare a crescere. Certamente, visto che sono tutti giocatori completi, alcuni dei quali con esperienze importanti anche in A1, più cresceranno come gruppo, migliori saranno i risultati".

Si comincia con una coppa ricca di derby. Obiettivi?

"Con il preparatore abbiamo lavorato per arrivare alla coppa nelle migliori condizioni e, visto come ci siamo comportati nelle amichevoli, sono soddisfatto di quanto fatto per ora. L’ultima parola spetta alla pista, ma le indicazioni emerse fino ad ora mi fanno essere soddisfatto di quanto fatto dai ragazzi. Sabato abbiamo l’ultimo test con il Correggio".

G.A.

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