Ju Jitsu: ai tricolori di La Spezia brillano i fratelli Tang, Gubellini, Vittoria, Cortesi, Grandi, Di Meo e Ikram. Il Csr di Farnè e Rovigatti fa il pieno di successi

Giovani talenti del Csr Ju Jitsu Italia di Bologna si distinguono ai nazionali di La Spezia con sei medaglie, tra cui un oro. Prestazione eccellente che li porta al secondo posto nella classifica.

5 giugno 2024
Il Csr di Farnè e Rovigatti fa il pieno di successi

Il Csr di Farnè e Rovigatti fa il pieno di successi

I giovani bolognesi del Csr Ju Jitsu Italia sugli scudi ai nazionali di La Spezia. Nella categoria fighting system, sei campioni in erba sono riusciti a mettersi al collo altrettante medaglie, con un oro, tre argenti e due bronzi come bottino.

Gli allievi dei maestri Antonella Farné e Pietro Rovigatti hanno mostrato il loro talento sul tatami, a partire proprio dal fratello e dalla sorella della pluricampionessa italiana della categoria 57 chili che in questa manifestazione ha ricoperto il ruolo di allenatrice: Andrea nella categoria under 14 -44 chili conquista il bronzo mentre Cecilia, impegnata nella categoria under 16 -52 chili è d’argento.

Entrambi hanno dato prova di grande determinazione e di un’ottima tecnica. Un altro argento è arrivato nella categoria under 18 -57 chili grazie a Greta Gubellini, stesso metallo conquistato da Anthony Vittoria, tra gli under 18 -69 chili.

Notevole la prova dei fratelli Tang, entrambi a medaglia tra gli under 14 -57 chili: Federico Chengan ha conquistato l’oro mentre Vittorio Chengle il bronzo. Grazie a questi risultati e alle altre medaglie della società (Soudi Ikram under 14 -48 chili oro, Enea Cortesi under 16 -56 chili bronzo, Giovanni Grandi under 16 -56 chili argento, Giulia Di Meo under 16 -44 chili oro) il Csr Ju-Jitsu Italia ha concluso i campionati al secondo posto nella classifica.

"Sono molto soddisfatta della prestazione di tutti, – racconta Farné – questa manifestazione era propedeutica a selezionare gli atleti per i Mondiali di Creta di ottobre. Per gli under 14 ci sarà una rappresentanza di quattro posti nazione ed era per questo fondamentale arrivare sul podio mentre per le altre categorie era necessario arrivare tra i primi due. Siamo riusciti ad arrivare al risultato con tutti i nostri atleti. Dopo allenamenti duri si sono trovati ad affrontare avversari esperti e con grinta e abilità hanno fatto molto bene".

Gianluca Sepe

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