Ju Jitsu, Ruben Cassano e Giulia Plumitallo del team Shinsen Academy si sono fatti trovare pronti. Secondo posto azzurro a Dusseldorf per gli allievi di Vallieri e Paganini
Sara Paganini si è detta molto contenta delle qualità tecniche espresse in gara dai suoi ragazzi.
Il German Open è il primo grande evento della stagione del Ju Jistu Europeo: la prima tappa verso i prossimi Campionati Europei. Dopo una calda estate passata a prepararsi duramente, e la medaglia d’oro ai recenti campionati del mondo, Ruben Cassano e Giulia Plumitallo del team Shinsen Academy si sono fatti trovare pronti a questo prestigioso appuntamento internazionale. Allenati dalla coppia di pluricampioni mondiali Michele Vallieri e Sara Pagani, si sono presentati a questa manifestazione in ottima forma, e determinati a dare il massimo fin dal primo test. Sono scesi sul tatami consapevoli di doversi mettere alla prova ad ogni appuntamento, con la voglia di “alzare l’asticella” di gara in gara e realizzare il sogno di vincere il loro primo campionato europeo. Al loro fianco a Düsseldorf c’era Sara
Paganini in veste di coach su cui contare. Insomma, un team di assoluta eccellenza a rappresentare il nostro Pese e i colori del Team Shinsen. Qui hanno trovato tutte le coppie più forti d’Europa, che si sono affrontate con il nuovo regolamento internazionale per il Duo System. Un regolamento ancora da ottimizzare, ma che non ha impedito a tutti gli atleti italiani di fare ottime prestazioni. Una curiosità consiste nel fatto che, al di là dell’attuale club di appartenenza, alcune le coppie italiane più forti sono cresciute all’interno del gruppo Shinsen Academy di
Vallieri e Paganini. La gara in sé, come accennato, è stata un po’ condizionata dal nuovo regolamento. Soprattutto in fase di assegnazione dei voti, tra una performance e l’altra: i lunghi tempi hanno messo a dura priva la
concentrazione degli atleti abituati a ritmi molto più serrati. Dopo una prima serie un po’ sottotono, almeno per i loro standard, Ruben e Giulia sono comunque andati in crescendo per tutta la gara conquistando un secondo posto con pochissimi punti di scarto dai primi.
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